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Attualità | 12 ottobre 2025, 07:11

Penne nere riconoscenti, consegnata una targa a tre alpini di Ventimiglia (Foto e video)

Festeggiato anche il novantesimo compleanno di Dario Canavese

Penne nere riconoscenti, consegnata una targa a tre alpini di Ventimiglia (Foto e video)

Consegnata una targa a tre alpini di Ventimiglia. La cerimonia si è svolta ieri pomeriggio, nell’orangerie situata nei giardini pubblici Tommaso Reggio nella città di confine.

Gli alpini ventimigliesi del gruppo A.N.A. “Ten. Beppe Cumina” hanno, infatti, consegnato un riconoscimento a Guido Maccario, Gianfranco Marini e Dario Canavese alla presenza degli assessori Serena Calcopietro e Adriano Catalano, dei consiglieri comunali Enzo Di Marco e Gaetano Scullino, degli amici degli alpini e dei cittadini. "Il rapporto tra Amministrazione comunale e alpini è unito, specialmente per tutte le diverse iniziative che facciamo" - dichiara l'assessore Serena Calcopietro "Gli alpini sono anche i precursori e i tutori della sentieristica di Ventimiglia. Li ringraziamo per tutto quello che fanno per la nostra città".

"Consegniamo una targa a tre alpini che si sono sempre dedicati, e continuano a collaborare, al sostegno del gruppo. Ne abbiamo realizzate tre: la prima va a Guido Maccario, con stima e riconoscenza, per aver guidato per quindici anni con passione, capacità e competenza la famiglia alpina ventimigliese. Gliela consegna Dario Canavese" - dice il capogruppo del “Gruppo Ten. Beppe Cumina” di Ventimiglia Sino Spanò - "Una targa in segno di riconoscenza va all'alpino Gianfranco Marini per il suo contributo, l'onore, il sacrificio, l'instancabile dedizione al servizio degli alpini di Ventimiglia e la sua esperienza storica nel gruppo Ana di Imperia. Infine, una targa va a Dario Canavese, un alpino novantenne, per la sua esperienza sempre al servizio del gruppo alpini di Ventimiglia con affetto e riconoscenza e per festeggiare il suo compleanno. Ringrazio anche le donne alpine che hanno sempre lavorato con il cuciniere nella preparazione dei piatti e delle prelibatezze".

"Ho fatto quello che ho potuto" - commenta Guido Maccario - "Quando ho deciso di passare la palla a qualcun altro è stato esclusivamente per motivi di salute. Ho cominciato un anno fa a non stare bene, piano piano i problemi che avevo in precedenza si sono aggravati. Ho subito un ricovero ospedaliero il 26 agosto scorso e ne sto uscendo adesso, piano piano e con molta fatica. Ringrazio, perciò, tutti i presenti e il gruppo alpini per questa targa".

"Mi chiamano la 'mente storica' della sezione di Imperia" - interviene Gianfranco Marini - "Facendo vita di sezione effettivamente sono 52 anni che seguo le iniziative della sezione di Imperia. Sono stato nove anni presidente sezionale e nel mio piccolo ora cerco di fare qualcosa per il gruppo di Ventimiglia. Vi ringrazio veramente per questa targa".

Una duplice cerimonia visto che, per l'occasione, è stato festeggiato anche il compleanno dell’alpino Dario Canavese che quest'anno ha raggiunto il novantesimo anno d'età. "Ho consegnato personalmente la targa a Guido Maccario per ricordare che ha dato indipendenza economica al gruppo alpini di Ventimiglia organizzando la lotteria, che è diventata la nostra fonte di finanziamento" - afferma Dario Canavese che svolse il servizio militare nel corpo degli Alpini, frequentò l’11° corso A.S.C. della Scuola Militare Alpina di Aosta e fu nominato Cavaliere della Repubblica - "Nel 2012 ho ricevuto il premio San Segundin d’Argentu con la dicitura 'un alpino al servizio della società'. Sono stato, nel triennio 1982-1985, presidente del consiglio d’istituto della scuola media Biancheri. Ho scoperto che tutto il seminterrato mancava di porte e finestre. Dalla prima ispezione che feci scoprimmo che nella notte ci andavano senzatetto e drogati. Sono riuscito a ottenere dei fondi di privati per la realizzazione della pavimentazione del seminterrato, la sistemazione del giardino con piante e siepi, la realizzazione di una palestra polivalente e l’arredamento dell’aula magna. Fui presidente del gruppo alpini 'Ten. B. Cumina' dal 1976 al 2009 e nel 1996 riuscimmo, in sei mesi, a realizzare il Monumento degli Alpini con l’aiuto di imprenditori alpini, la famiglia Carminati. Ho, inoltre, fondato il Gruppo Alpini-Donatori di Sangue.

Un'occasione anche per ripercorrere le iniziative messe in atto e promosse da Dario Canavese, che si è sempre impegnato per il bene del gruppo alpini e della comunità. Fu, infatti, anche dipendente comunale, in qualità di dirigente del servizio elettorale di Ventimiglia e del Mandamento fino al 1995; fondatore, nel 1965, della “Giovane Intemelia”, società sportiva di calcio e organizzatore, dal 1967, sul piazzale della foce del Roia, di tornei notturni di calcio, di concorsi ippici, di incontri di calcio femminili e di boxe, di festival di magia e animatore delle serate ventimigliesi. Dal 1970 collabora con la Casa di Riposo “Chiappori” di Latte dove promosse il servizio per il pranzo di Natale. Nel 1974 fu tra i soci fondatori dell’ “Agosto Medievale” di cui diventò presidente per il 1976 e il 1977. Per un triennio fu capitano del Sestiere “Cuventu”. Fu volontario della Protezione Civile Alpina dal 1976 quando accorre in aiuto alle popolazioni terremotate del Friuli dove si recò anche nel 1977. Nel 1981 realizzò il Centro Raccolta Sangue della Croce Rossa assumendo, fino al 2005, la carica di presidente dei donatori. Nel 1982, con fondi di benefattori, riesce a realizzare la sede della “Cumpagnia d’i Ventemigliusi”; ottiene fondi per un’ambulanza alla Croce Verde e per la Croce Rossa. Fu fondatore, nel 1984, della “Compagnia di Balestrieri”. Per il triennio 1991-1994 fu pure segretario della Commissione per la collaborazione transfrontaliera con il comune di Mentone e nel 1995 gli fu affidato l’incarico di segretario per la rinascita, dopo lungo silenzio, della “Battaglia di Fiori”. Dal 2003 al 2005 fu commissario della Croce Rossa di Ventimiglia e nel 2007 partecipò alla realizzazione dei giardini della Spes di Roverino. Nel 2011 organizzò il 27° campionato italiano di tiro con la balestra antica mentre nel 2024 il 38° campionato italiano di tiro con la balestra antica. Inoltre, con gli alpini ventimigliesi realizzò l’accesso ai giardini del Castello dei Conti di Ventimiglia attraverso il “Cancello verde del cielo”. E', infine, collaboratore fattivo del periodico mensile “La Voce Intemelia”.

Un ricco e delizioso buffet con torta di compleanno e bollicine ha chiuso il lieto pomeriggio conviviale.

Elisa Colli

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