Non si sono ancora conclusi, ma già si può parlare di un bilancio positivo l’edizione ferragostana dei Saldi di Gioia, il tradizionale weekend di sconti che ha coinvolto i negozi del centro cittadino. La giornata clou è stata, come previsto, quella del 15 agosto, che ha registrato il maggior afflusso di clienti, attratti dalle promozioni e dall’atmosfera festiva.
"Il Ferragosto si conferma la data più importante di questi tre giorni – ha commentato Antonio Fontanelli – Abbiamo visto una clientela che si è approcciata proprio ai saldi e ha portato una boccata d’aria fresca per le attività. Oggi (16 agosto, ndr) l’afflusso è stato minore, ma sappiamo che il picco è ormai consolidato nel giorno di Ferragosto. È una manifestazione che ha sempre la sua valenza e dà un valore aggiunto nel pieno della stagione, similmente a quanto accade durante il Festival".
L’iniziativa arriva in un contesto non facile per il settore: i saldi estivi, negli ultimi anni, hanno risentito delle difficoltà economiche generali e in particolare l’abbigliamento è uno dei comparti più colpiti: "Il commercio viene fatto con tutti i crismi e cerchiamo di proporre sempre il meglio – aggiunge Fontanelli – Anche la scelta di organizzare una sessione di saldi pre-Festival va in questa direzione. In ogni caso siamo soddisfatti: c’è stato un grande afflusso al mattino, mentre al pomeriggio è andato scemando, ma la sera, tra le 22.30 e le 23.30, i negozi che hanno tenuto aperto hanno visto ancora clienti disposti ad acquistare".
Per quanto riguarda i gusti dei consumatori, non ci sono stati articoli “regina” della manifestazione: "Non c’è stato un capo che ha spiccato più degli altri, le vendite sono state abbastanza omogenee – spiega Fontanelli – Però, quando i clienti trovano sconti fino al 50%, si concedono anche un capo più impegnativo, come una giacca, che a prezzo pieno è più difficile da proporre. La qualità, se accompagnata da un buon prezzo, trova sempre il suo spazio".
I Saldi di Gioia, in attesa della conclusione prevista domani, confermano quindi il loro ruolo di appuntamento fisso dell’estate sanremese, capace di coniugare shopping, intrattenimento e vitalità per il tessuto commerciale cittadino.























