Per prevenire i guasti della caldaia, è fondamentale sapere quali sono le cause che possono provocarli. Per questo abbiamo chiesto un parere agli esperti di SuperMario24.
Perché a volte la caldaia non funziona?
Le ragioni possono essere diverse, ma una delle più frequenti ha a che fare con il livello di pressione dell’acqua, che è troppo alto o troppo basso. Si tratta della pressione dentro il circuito di riscaldamento che porta ai termosifoni, e per verificarla è sufficiente dare uno sguardo al manometro, tenendo conto del fatto che la pressione di esercizio deve essere compresa fra 1 e 1.6 bar. Nel caso in cui la pressione sia inferiore a questo valore, è necessario aprire la valvola di alimentazione situata al di sotto della caldaia. Viceversa, se ci troviamo in presenza di un livello troppo elevato, bisogna sfiatare l’acqua aprendo le valvole dei caloriferi e, ovviamente, mettendo un secchio nei paraggi per evitare di bagnare il pavimento. Una volta che il manometro avrà ripreso a segnare il valore corretto, la caldaia può essere fatta ripartire.
E se la caldaia perde acqua?
Sì, non è raro che vi siano delle perdite, più o meno abbondanti. Nel caso di perdite isolate, la colpa può essere solo di una guarnizione o di una giuntura che si è allentata. D’altro canto, è utile ricordare che con il passare del tempo la caldaia invecchia e, quindi, il metallo si deteriora. Infatti, il metallo a causa del continuo alternarsi di riscaldamento e raffreddamento si dilata e si contrae, e così è inevitabile che prima o poi si formi una fessura o una vera e propria spaccatura. Il problema è che una rottura di questo tipo non è un inconveniente di poco conto, e può richiedere una riparazione abbastanza onerosa dal punto di vista economico. Insomma, con una caldaia vecchia forse è il caso di cambiarla direttamente.
Quali altri problemi si possono verificare?
Ci potrebbero essere dei problemi a livello di accensione, e in tal caso occorre accertarsi che ci sia il gas e che sia adeguata la pressione dell’acqua. Appurato che l’inconveniente non dipende da questi due aspetti, è facile ipotizzare che vi sia un guasto elettronico o di natura elettrica. Se non c’è corrente, è facile risalire alle origini del problema; a volte, invece, sono semplicemente scariche le pile, che vengono utilizzate da alcune caldaie per fare in modo che la scintilla della fiamma pilota possa partire. Quando la caldaia funziona – per così dire – a singhiozzo, invece, bisogna badare agli ugelli del gas, che potrebbero essere ostruiti per colpa di detriti. Ma a volte la ragione è un’altra, soprattutto se si vive a un piano alto ed è un’ora in cui tutti usano l’acqua: può essere solo che ci sia poca pressione. Una buona norma, comunque, è di eseguire un lavaggio con prodotti ad hoc se i tubi sono ostruiti dal calcio, perché ciò rende difficoltoso il passaggio dell’acqua.
Che cosa si deve fare quando si spegne la fiamma pilota?
Può essere che l’erogazione del gas sia stata interrotta dalla rottura della termocoppia, o che la luce pilota si spenga per colpa di un tiraggio eccessivo; o, ancora, che vi si sia accumulato un deposito. Prima di tentare di accendere di nuovo una luce pilota, comunque, è bene controllare che sia tutto a posto con la fornitura di gas. In particolare, conviene contattare il proprio fornitore quando nessun apparecchio a gas entra in funzione, poiché è evidente che la colpa non è della caldaia; lo stesso dicasi se la caldaia non riceve il gas anche con il rubinetto del gas acceso.
Di cosa si occupa SuperMario24
SuperMario24 si occupa di assistenza caldaie Milano e offre un servizio operativo 24 ore su 24, sia nei giorni feriali che nei giorni festivi. Inoltre, garantisce la manutenzione della caldaia, un’attività che include la verifica della tenuta delle guarnizioni e delle valvole e la pulizia dei condotti rispetto ai depositi di materiale corrosivo o calcareo. Inoltre, i tecnici di SuperMario24 si occupano del rilievo delle emissioni prodotti dalle combustioni, per quello che viene definito controllo dei fumi, e delle verifiche sull’efficienza dell’intero impianto termico, compresi i termostati e i vari dispositivi di misurazione.
