Realizzare un sito Internet: come farlo nel modo più economico possibile?

È possibile realizzare un sito Internet spendendo poco? A porsi questa domanda sono soprattutto persone desiderose di avviare un progetto online, come anche delle piccole aziende che hanno a disposizione dei budget minimi, ma che non vogliono rinunciare a tale opportunità, ebbene la risposta è affermativa: sborsando cifre assolutamente esigue è possibile mettere in rete un sito di qualità e ben performante.

Siti web gratuiti: cosa sono e cosa c’è da sapere

Bisogna anzitutto premettere che in rete esistono alcuni servizi che consentono di aprire dei siti web, o meglio dei blog, in maniera completamente gratuita, semplicemente registrandosi alle relative piattaforme.

Questa soluzione, tuttavia, presenta diversi limiti: anzitutto i contenuti di questi siti web sono destinati ad essere “surclassati” dalla concorrenza tra i risultati di Google, dunque è improbabile riuscire a sviluppare volumi di ricerca importanti, inoltre in questi casi bisogna accontentarsi di domini in cui è presente il nome del servizio ospitante, e questo è molto limitativo, oltre che tutt’altro che professionale agli occhi del lettore.

Non bisogna inoltre dimenticare che, trattandosi di siti web ospitati in piattaforme altrui, tali servizi potrebbero venir meno da un giorno all’altro e si rischierebbe di vanificare tutto il lavoro editoriale compiuto.

Procurarsi un hosting professionale

Non c’è dubbio sul fatto che procurarsi un hosting professionale sia la soluzione migliore per mettere in rete il proprio sito Internet, ma se si crede che tale soluzione sia onerosa, bisogna essere pronti a ricredersi.

Come si può notare visitando i siti Internet ufficiali delle migliori società specializzate in servizi hosting come tophost.it, le tariffe sono ampiamente accessibili: è addirittura possibile assicurarsi lo spazio server per il proprio sito web con meno di 20 euro all’anno, e anche per pacchetti più evoluti le cifre sono tutt’altro che alte.

Nei vari pacchetti è specificato che volume di visite sono in grado di supportare le diverse opzioni, e questo può essere un utile punto di riferimento per indirizzarsi verso quella più appropriata, fermo restando la possibilità di cambiare in qualsiasi momento.

I costi editoriali

Un sito web privo di contenuti non ha davvero alcuna ragione d’essere, di conseguenza nel valutare la spesa necessaria per realizzare un sito Internet non può essere trascurato il lavoro editoriale.

Si può provvedere autonomamente alla produzione dei contenuti del proprio sito? Certamente, dal punto di vista tecnico il titolare di un sito web è assolutamente in grado di produrne i contenuti, ma non bisogna dimenticare che per rendere il sito completo ed interessante è necessario eseguire un lavoro di qualità e, in molti casi, anche a carattere continuativo.

Se non si hanno, in tal senso, le dovute capacità, se non si conosce bene l’argomento che si vuole affrontare o più semplicemente se non si ha abbastanza tempo a disposizione, l’ideale è senz’altro affidarsi a un copywriter; una piccola spesa, certo, ma destinata a rivelarsi un buon investimento, soprattutto per le aziende.

La conformità al GDPR

I siti web presenti online devono essere coerenti con quanto disposto dal Regolamento europeo GDPR, ragion per cui devono pubblicare appositi banner ed informative.

Per i siti web più semplici, quelli in cui non vi sono trattamenti di dati personali particolarmente complessi, si può usufruire di appositi servizi online di “GDPR compliance”, molto agevoli nell’impostazione e anch’essi molto economici: si parla, anche in questo caso, di poche decine di euro all’anno.