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Economia | 11 marzo 2021, 15:00

Data delle nozze: come sceglierla e come comunicarla

La data delle nozze, infatti, è il culmine di tutta l'organizzazione precedente il matrimonio e il punto d’inizio della vita coniugale.

Data delle nozze: come sceglierla e come comunicarla

Il giorno del matrimonio è uno dei più belli di tutta la vita e quella data rimarrà impressa nel cuore degli sposi e di tutte le persone care. Non, quindi, una data come le altre, ma una con un carico di significato senza eguali. La data delle nozze, infatti, è il culmine di tutta l’organizzazione precedente il matrimonio e il punto d’inizio della vita coniugale. Uno spartiacque importante che merita di essere scelto con attenzione e comunicato con il giusto preavviso e in maniera chiara e veloce.

Fissare la data delle nozze è significativo anche perché, una volta trovata, permette di sbrigare le questioni burocratiche, prenotare il luogo della cerimonia e quello del rinfresco. Ecco perché è bene scegliere con cura la data delle nozze, evitando errori e prestando attenzione ad alcuni aspetti di estrema importanza.

Comunicare la data di nozze

Una volta fissata la data la si può comunicare a tutti gli invitati. Perché un conto è dire “abbiamo deciso di sposarci”, un conto è comunicare “ci sposiamo il giorno x”. La prima affermazione è una scelta collocata in un tempo indefinito, la seconda concretizza il grande evento. Per comunicare questa decisione è possibile scegliere e personalizzare online dei save the date, uno strumento semplice ma estremamente utile. Molti dei parenti e degli amici sa che vi sposerete, ma attendono di sapere quando. Altri, invece, magari quelli che non si frequentano regolarmente, non sanno nemmeno della grande decisione e per consentirgli di partecipare è doveroso comunicare la data del grande giorno.

Amici e parenti che vengono dall’estero o da città lontane, ma anche tutti gli altri, devono sapere per tempo qual è la data delle vostre nozze per potersi organizzare per partecipare. Sapere della loro presenza è fondamentale anche per i futuri sposi che così possono sapere sul numero di invitati da considerare. Il save the date, da non confondere con la partecipazione, è il modo migliore e più veloce per dire a chi deve saperlo quando vi sposerete. La data è fissata, non solo per gli sposi, ma anche per tutti gli invitati.

La scelta della data: 5 consigli per non sbagliare

1. La festa è per gli sposi, ma anche per gli invitati

Il matrimonio è degli sposi, certo, ma non può esserci una festa all’altezza senza le persone care. Accontentare tutti è impossibile, ma nella scelta della data delle nozze meglio evitare date troppo strane (come i giorni feriali o quelli in piene vacanze estive) che potrebbero mettere in difficoltà gli invitati. A meno che non sia una scelta per scoraggiare tante persone, meglio andare sul pratico e scegliere un giorno comodo. Anche sposarsi il giorno dell’anniversario di fidanzamento o altre date significative può essere un rischio; meglio sacrificare il romanticismo in favore della praticità di avere ospiti a condividere la propria gioia. 

2. L'amore viene prima della data

Cosa conta di più: sposarsi o inseguire il mito di festeggiare un giorno considerato speciale? Certo, è normale avere preferenze nelle date, ma è anche doveroso riconoscere le priorità e quando bisogna scegliere optare per la soluzione che riscuota più vantaggi, soprattutto per far vincere l’amore.

3. L'equilibrio tra costi, clima e disponibilità

La scelta della data di nozze non è solo una questione di romanticismo o di praticità per consentire la presenza degli invitati. A incidere ci sono anche aspetti economici e pratici. Sposarsi in primavera-estate è sicuramente più suggestivo dal punto di vista climatico, ma meno da quello economico e c’è il rischio di trovare meno disponibilità nei ristoranti e nei locali per il ricevimento. Viceversa i mesi autunnali e invernali sono solitamente più economici e disponibili, ma soggetti a condizioni climatiche meno favorevoli. È bene ragionare anche in quest’ottica per scegliere la data migliore.

4. Più alternative su cui contare

Un consiglio pratico è quello di orientarsi verso due/tre date possibili. Con questo ventaglio di opzioni poi presentarsi alla location e al luogo della cerimonia e fissare subito la data. Pensarci troppo sopra rischia di far sfumare le occasioni e concentrarsi solo su una data rischia di far inceppare l’intera organizzazione, perdendo tanto tempo e pazienza.

5. Quando partire per il viaggio di nozze

Può apparire secondario rispetto alla scelta della data delle nozze, in realtà se si preferisce partire subito per la luna di miele, anche la data del matrimonio sarà inevitabilmente condizionata. E anche questo è un elemento da considerare, specie per chi deve prendersi le ferie dal lavoro, per fare in modo che la scelta della data sia funzionale a rendere il giorno delle nozze davvero perfetto.

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