A Santo Stefano al Mare sono iniziati i primi lavori di pulizia del litorale dopo il passaggio dell’alluvione. La cittadina ha patito danni per circa 400mila euro.
Il passaggio dell’ultima ondata di maltempo è ancora ben visibile sulle spiagge sanstevesi. Cataste di legna hanno invaso gli stabilimenti e fino a qualche giorno fa c’erano anche numerosi detriti e rifiuti di vario tipo. L’intervento di pulizia dei volontari ha provveduto a una prima scrematura dei rifiuti
La situazione potenzialmente più problematica è quella rappresentata dalla foce del rio Torre. Il corso d’acqua era letteralmente invaso da legname che ha creato un tappo. Una criticità che se non affrontata, in caso di mareggiata o ulteriore piena, avrebbe potuto interessare anche la adiacente casa di riposo in quanto il torrente passa sotto l’edificio.
I lavori vengono seguiti in queste ore dal sindaco Marcello Pallini e dal consigliere delegato Remo Ferretti. “Stiamo procedendo coi primi lavori di somma urgenza e si procede per evitare disastri in caso di forte pioggia - spiega il primo cittadino - sono cominciate le procedure per poi agire anche sulle spiagge. Su queste, grazie ai volontari e al coordinamento del consigliere Ferretti si sono già tolte plastiche, bombole e quant'altro di pericoloso”.