7 fatti interessanti riguardo chat roulette

Internet è ormai una immensa piattaforma per incontri, comunicare, trovare nuovi amici e amore. Un terzo degli utenti internet ha incontrato almeno una volta qualcuno conosciuto sul web — su social network, siti di incontri o chat roulette anonime ed altre piattaforme. 

Chat roulette, come formato di incontri online, non è un  nuovo fenomeno e le prime video chat anonime apparvero nel 2009 e sono evolute ampiamente da allora. Oggi tuttavia non vogliamo parlare soltanto di specifiche chat roulette ma anche condividere fatti ed osservazioni riguardo le video chat anonime e siamo sicuri che imparerai molte cose nuove ed inaspettate. 

Sette fatti che non conoscevi sulle chat roulette

1. Le prime chat roulette furono sviluppate da programmatori molto giovani. E’ vero. La prima chat roulette Omegle fu lanciata il 25 Marzo 2009 e fu creata dal diciottenne americano Leif K-Brooks. Sei mesi piu tardi nel Novembre 2009 uno studente diciassettenne Russo di nome Andrei Ternovsky presento la sua alternativa ad Omegle — la video chat Chatroulette. Stando alle parole di Ternovsky stesso ci vollero soltanto due giorni per crearla ed i primi “investitori” nel suo progetto furono i suoi genitori che gli diedero dei soldi per coprire le prime spese. Pochi mesi più tardi il traffico giornaliero di ChatRoulette raggiunse mezzo milione di persone al giorno.

2. La moderazione è il problema principale delle chat roulette da molti anni. Questo è un problema non solo per le prime videochat che apparvero tra il 2009 e 2011 ma anche le seguenti. I loro creatori non si preoccuparono troppo della moderazione, tuttavia questa fondamentalmente fu la causa della rovina di molteplici progetti inizialmente molto promettenti ed anche la super popolare ChatRoulette perse una vasta porzione della sua utenza dopo solo un anno, in quando il sito fu invaso subito da esibizionisti ed utenti inadeguati. Ad oggi, grazie a moderazione globale, la situazione è molto meglio ma altre video chat prestano molta più attenzione alla moderazione.

3. Le chat roulette sono un ottimo modo per incontrare gente famosa. Le possibilità sono poche ma ci sono. Jason Statham, Jessica Alba, Ashton Kutcher, Eminem, Justin Bieber, Robbie Williams ed altri sono apparsi regolarmente nelle chat roulette e bloggers che registrano contenuti di intrattenimento si mettono spesso nelle chat roulette. Certo, non puoi aspettarti di incontrare una celebrità subito ma se c’è una chance allora perché non provare?

4. Chat roulette non è affatto una piattaforma per i troll di internet. Si dice che sulle chat roulette si trovino solo troll ed utenti inopportuni ma, anche se ci sono buone ragioni per pensarlo, ciò non è vero. Certo, agli albori di queste video chat anonime vi erano molti troll incinti a rovinare l’esperienza di molti su questi siti, ma la situazione è ora molto meglio in quanto la maggior parte dei siti ha introdotto moderazione accurata e severa ed alcuni utilizzano anche intelligenza artificiale per analizzare i comportamenti degli utenti e bloccare immediatamente quelli che infrangono le regole del sito. Questo è quanto Chat Roulette ha iniziato a fare tramite l’aggiornamento del 2020.

5. Le chat roulette possono farti diventare famoso. Puoi creare un concetto originale, presentarlo a sconosciuti e registrare le loro reazioni, e tanto altro. Le video chat anonime sono ottime piattaforme per trovare contenuti divertenti, interessanti ed atipici. A volte non devi neanche fare nulla per diventare famoso e la prova di ciò avvenne qualche anno fa. Uno studente britannico di 19 anni incontro Robbie Williams in chat roulette ed il cantante si mise addirittura a cantare le sue canzoni per provare che non fosse un fake. Lo studente registrò la conversazione in video e la posto online e dopo un paio di giorni divenne famoso anche fuori dal Regno Unito. 

6. Le video chat anonime non sono solo una piattaforma per studenti. La leggenda narra che sulle chat roulette ci sono solo studenti ma ciò non è vero; la maggior parte dell’utenza infatti è nella fascia dei 18-24 anni, seguito da 25-35 anni per poi passare ad utenti più maturi — tra 35 e 44 anni. Solo al quarto posto, in termini di numero di utenti, troviamo i minorenni, anche se il segmento più piccolo e quello degli utenti oltre 45 anni di età. 

7. A causa del coronavirus le chat roulette hanno riscontrato un esplosione in popolarità non vista da 10 anni. Dopo il picco iniziale nel 2009-2010 l’interesse verso le video chat anonime pressoché spari ma ora, a sorpresa di tutti, a causa di COVID-19 milioni di persone da tutto il mondo si sono trovare rinchiuse tra quattro mura, in cerca di conoscenze e comunicazione. Per questo motivo tantissima gente ha ricominciato a usare ChatRoulette.com, coomeet.com/it/chatroulette, Chatspin.com ed i numeri sono interessanti; Omegle solitamente riscontra 12-15mila persone online al giorno ma all’inizio del 2021 questi volumi arrivarono oltre i 30 mila. Una crescita di più del doppio. 

Come mai le chat roulette piacciono a tutti? 

È semplice spiegare la popolarità delle video chat anonime in quanto questo formato è molto conveniente per fare nuove amicizia, non dovendo effettuare alcuna registrazione o procedura di verifica, riempiendo un profilo, caricando foto ed altro. Non devi fare altro che visitare il sito e dopo un paio di click in due secondi stai parlando con uno sconosciuto. Iper comodo. 

Comunicare in chat roulette inoltre non ti obbliga a fare nulla e puoi anche soltanto chattare e scollegarti quando vuoi e basta. I siti d’incontri invece sono un po più complicati in quanto qui gli utenti ci si recano per sviluppare relazioni e quindi non sono piattaforme adatte solo a chiacchierare. 

L’ultimo motivo è poi l’accesso completamente gratuito. La maggior parte delle video chat non richiede alcun pagamento, ed anche se alcuni siti offrono opzioni aggiuntive a pagamento ed accesso premium questa è l’eccezione e non la regola. Quando si tratta di pagare i costi sono tuttavia irrisori. 

Non c’è dubbio che le chat roulette resteranno popolari per molti anni a venire ed in mesi ed anni l’utenza continuerà a crescere.