E’ stato approvato il DEF per i prossimi anni, con la flat tax a due aliquote, 15% e 20%. “Ma, paradossalmente, una riduzione delle imposte potrebbe portare a pagare di più i frontalieri”: lo sostiene Roberto Parodi, Segretario dell’Associazione Frontalieri Autonomi.
La bozza del Def prevede, per quest’anno, il Pil a +0,1% e +0,6% nel 2020. Il debito pubblico salirà al 132,7% per calare fra un anno al 131,7%, il deficit aumenterà al 2,4%. La flat tax sarà coperta da una riduzione delle spese fiscali e delle agevolazioni, ipotesi introduzione di due aliquote Irpef del 15 e 20 per cento, a partire dai redditi più bassi.
Il bonus fiscale per i lavoratori frontalieri rientra in quello che si dice agevolazione fiscale e questo potrebbe metterlo a rischio.