ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
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Politica | 11 giugno 2018, 10:48

Elezioni comunali a Imperia, Lucio Sardi tra i grandi sconfitti: "Risultato oggettivamente più che pessimo" (Video)

L'1,98% ottenuto lascia tanta amarezza al candidato sindaco di Sinistra in Comune

Elezioni comunali a Imperia, Lucio Sardi tra i grandi sconfitti: "Risultato oggettivamente più che pessimo" (Video)

Tra i grandi sconfitti di questa tornata elettorale Lucio Sardi e la sua "Sinistra in Comune". 416 i voti raccolti, con solamente l'1,98% per il valido candidato sindaco. Numeri inferiori anche all'altra sinistra rappresentata da "Potere al Popolo" e da Maria Sepe al 2,09% con 438 voti.

Nessuna delle due liste ha superato la soglia del 4% e non avrà dunque alcun consigliere, ma ciò che facilmente si può intuire è che probabilmente correndo insieme in questa campagna ci sarebbero stati gli elettori per avere un rappresentante nel palazzo cittadino.

Così non è stato. Passata la scottante delusione ci sarà il tempo per disamine e valutazioni come dichiarato ai nostri microfoni, nel corso della nottatta elettorale, dallo stesso Sardi:

Sul ballottaggio Scajola-Lanteri: "Un dato quello della capacità di raccogliere voti del centrodestra che in parte non sorprende - ha esordito Sardi. Era difficile leggere nelle ultime settimane quali fossero gli equilibri e se in qualche modo i dati che erano stati diffusi con i sondaggi rappresentassero una tendenza. Forse è il risultato che ci si aspettava all’inizio della campagna elettorale, con un centrodestra capace di raccogliere un’ampia maggioranza in questa città che se si fosse distribuita in maniera più equilibrata questo risultato avrebbe potuto garantirsi il ballottaggio".

Su Sinistra in Comune: "Un risultato più che pessimo, abbiamo provato a ribaltare quello che era il contesto in cui abbiamo presentato la lista. Sono stato il settimo candidato a sindaco a essersi presentato, ma non siamo minimamente riusciti a ribaltare questo posizionamento. L’idea che il risultato potesse essere diverso l’abbiamo avuta da alcuni segnali che raccoglievamo nel dibattito che c’era, ma evidentemente c’è uno scolamento tra chi segue la politica più da vicino e chi rappresenta il grosso del corpo elettorale dove oggettivamente non abbiamo fatto in nessun modo presa. Non possiamo che prendere atto di questo dato più che deludente".

Lorenzo Bonsignorio

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