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Economia | 04 novembre 2017, 09:00

La tutela della persona, del patrimonio e della propria azienda passa da Aginform Istituto Barberini, la risposta investigativa tutta ponentina

Con sede a Imperia, Aginform si occupa da quasi un secolo di un territorio che comprende la provincia e le aree limitrofe, investigando, se necessario, anche in più parti d'Italia e non solo.

La tutela della persona, del patrimonio e della propria azienda passa da Aginform Istituto Barberini, la risposta investigativa tutta ponentina

Aginform Istituto Barberini è la risposta tutta ponentina del servizio di investigazione privata. L'attività, attualmente condotta da Giovanna Artioli, offre un prodotto che coinvolge gli ambiti della tutela di minori, della gestione dell'infedeltà coniugale, dell'assenteismo su lavoro e della tutela del patrimonio. Con sede a Imperia, Aginform si occupa da quasi un secolo di un territorio che comprende la provincia e le aree limitrofe, investigando, se necessario, anche in più parti d'Italia e non solo.

La parola va a Giovanna Artioli, attualmente titolare Aginform.

"Oggi l'investigatore privato non si limita alla semplice ricerca di una relazione extraconiugale, ma si occupa anche dell'addebitabilità della separazione o delle indagini post matrimoniali. L'idea storica dell'investigatore privato armato di macchina fotografica, microfoni e registratore ormai è superata. Oggi parliamo di seri professionisti altamente qualificati nei campi più svariati che possono spaziare dal settore investigativo industriale a quello commerciale e naturalmente occuparsi anche di quello privato. Per ciò che riguarda il nostro intervento nei giudizi di separazione o divorzio, l'attività investigativa deve innanzitutto distinguere i casi in cui l'indagine sia richiesta ai fini della verifica di elementi che possano essere semplicemente di tipo patrimoniale come attività lavorative, consistenza reale del patrimonio e via discorrendo, sino agli aspetti che invece incidono sulla sfera personale del soggetto o che possano avere riflessi e coinvolgimento di figli minori. L'addebitabilità della separazione in presenza di una relazione extraconiugale non è sempre cosa automatica; al contrario, per costante e consolidato orientamento giurisprudenziale, questa circostanza viene sottoposta ad un attento vaglio del giudice che può anche ritenerla semplice conseguenza del degradarsi del rapporto coniugale e dunque non considerarla ai fini dell'attribuzione di una colpa."

"In caso di addebito verranno ricercate prove dell'effettiva sussistenza di un rapporto clandestino e verrà redatta una relazione da sottoporre al giudice. Il nostro lavoro si occupa anche dei problemi legati alla separazione, come il conferimento degli alimenti dati al coniuge e della verifica dell'attendibilità patrimoniale e della ricerca di eventuali false verità sul tipo di lavoro svolto da chi versa gli alimenti. Molto spesso le indagini ci portano a verificare se l'individuo che in presenza del giudice si sia dichiarato disoccupato, svolga invece del lavoro in nero. Situazione inversa, quando in una separazione la moglie dichiara di non lavorare, percependo un assegno di matenimento molto alto: anche in questo caso noi andiamo a investigare se la persona abbia affermato il vero."


Un altro ramo tutelato da Aginform riguarda il crescente fenomeno dell'assenteismo.

"I fenomeni di assenteismo nascono dalla richiesta di giorni di malattia, di gravidanze o della fruizione della legge 104 usata in modo scorretto. I sospetti non sono mai casuali e arrivano spesso da altri dipendenti giustamente scontenti dal comportamento scorretto del collega che passa inosservato. Anche in questo caso, studiamo il caso e ci premuriamo di seguire la persona indicata documentando tutti i suoi spostamenti. Con la relazione finale, completa di immagini e video, il cliente potrà prendere tutti i provvedimenti disciplinari necessari e, nel caso, usarlo anche in ambito giuridico."

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito dedicato http://www.agenziainvestigativaginform.com/. Per informazioni e richieste più specifiche è possibile mandare una mail ad aginform@uno.it e contattare il 3486707501.


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