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Attualità | 12 febbraio 2016, 19:55

Sanremo: Luca Barbarossa regala il calco della sua mano per il Museo del Festival

Barbarossa, oggi ha accettato con piacere di poter entrare così nel futuro museo che nascerà nella città del Festival della Canzone italiana, grazie alla collaborazione tra la società CM Sanremo Music Gallery ed il Teatro Ariston.

Sanremo: Luca Barbarossa regala il calco della sua mano per il Museo del Festival

Un altro grande cantautore italiano Luca Barbarossa ha donato il calco della sua mano con tanto di autografo per il Museo del Festival di Sanremo. L'operazione si è svolta questo pomeriggio all'interno del truck di RAI Radio 2 in piazza Borea d'Olmo a pochi metri dal teatro Ariston, dove era intento a condurre una puntata festivaliera del suo programma radiofonico Radio 2 Social Club, insieme ad Andrea Perroni. Barbarossa, oggi ha accettato con piacere di poter entrare così nel futuro museo che nascerà nella città del Festival della Canzone italiana, grazie alla collaborazione tra la società CM Sanremo Music Gallery ed il Teatro Ariston.





Il cantautore romano ha contribuito alla storia del Festival di Sanremo. Barbarossa partecipò per la prima volta nell'edizione del 1982, arrivando come vincitore da Castrocaro e portando sul palco matuziano "Roma spogliata", canzone che lo portò a classificarsi quarto ma primo tra i giovani. Molti i brani portati negli anni nella competizione sanremese, "Come dentro un film" (1987), "L'amore rubato" (1988) e poi la vittoria. Era il 1992 e quella volta cantò il famoso brano "Portami a ballare". La sua partecipazione nella kermesse canora proseguirà anche nel 1996 con "Il ragazzo con la chitarra" e l'ultima volta, nel 2003 con "Fortuna". 

Questo cimelio offerto da Barbarossa fa seguito ai tanti altri già nelle mani dei curatori dell'esposizione che sarà inaugurata ad agosto di quest'anno. Soltanto pochi giorni fa un altra colonna portante della musica italiana, Tony Renis, aveva imposto la sua mano nel calco e come lui tanti altri. Nel nuovo museo troveremo il calco di: Tony Dallara, Bobby Solo, Iva Zanicchi, Fausto Leali, Marcella Bella, Roberto Vecchioni, Povia, Valerio Scanu, Enrico Ruggeri, Aleandro Baldi, Riccardo Fogli, Ivana Spagna, Anna Tatangelo e tanti altri. A questi si aggiungeranno anche diversi strumenti musicali ma soprattutto dischi in vinile e molto altro. A rendere il tutto ancora più fruibile l'interazione creata tra i contenuti ed i visitatori che potranno godere di filmati unici e storici della musica del Festival attraverso l'uso dell'Applicazione per smartphone, Shazam. 

Stefano Michero

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