ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Attualità

Attualità | 15 dicembre 2014, 13:03

Storia e buona cucina al Fra Diavolo di Diano Marina: riconoscimento dal Dailymeal

Per la nuova gestione del locale dianese è già arrivato un prestigioso riconoscimento da parte del popolare sito statunitense

Storia e buona cucina al Fra Diavolo di Diano Marina: riconoscimento dal Dailymeal

C’è anche quello che a Diano Marina si è salvato dal disastroso terremoto del 1887. È cosa da curiosi colti, da cercatori di pepite d’oro. Ed è bello sapere che si tratta di luoghi vivaci, coinvolgenti, proiettati nel futuro su basi, ovviamente, molto solide.

Pensate a Diano Marina ed alla passeggiata, del resto costruita con le macerie delle case distrutte. L’ultimo edificio storico del centro cittadino in direzione di Cervo. Pareti in comune con la struttura dell’oratorio confraternale. Qui ci sono i dipinti murali quattrocenteschi dei Biazaci, pittori che hanno lavorato anche nel santuario di Montegrazie o ai Piani di Imperia. Dipinti prudentemente staccati dal supporto, ma muri medievali ancora intatti. Si parla di un luogo che appare ancora oggi come un “benvenuti a Diano Marina”. Lì ai margini della piazza dell’olio, il ristorante-pizzeria Fra Diavolo è detentore di una secolare tradizione di ospitalità. Un nome storico della gastronomia locale, rivisto e rinnovato da poco tempo (da qualche mese si è insediata una nuova gestione). Per chi ama di per sé il calore dei luoghi, nulla di meglio che oltrepassare la cancellata dopo l’ingresso, almeno seicentesca. Da qui in avanti si apre un piccolo mondo di suggestioni, con i setacci appesi alle volte in mattoni, le pietre a vista, le madie e i cassetti di un molino immaginario e destrutturato che si ricompone idealmente nella visione dell’ospite. Un doveroso omaggio a quella farina che è base di una cucina variegata ed attentissima alla qualità ed al territorio. In questi ultimi due termini si concentra in fondo la filosofia di base di questo locale.

Lo abbiamo chiesto ad uno dei due soci alla conduzione. Parliamo del giovane Mario Degola, che è nocchiero del Fra Diavolo assieme a Paolo Tranchida: “È la risurrezione di un locale storico di Diano Marina, con alcuni punti fermi come l’assoluta qualità delle materie prime, che, se possibile, arrivano dal territorio. Inoltre puntiamo sui giovani locali”. Vero è che l’eccellenza locale non manca. Basti vedere l’olio extravergine di oliva monocultivar Taggiasca che si trova sulla tavola: coccole per gli avventori. E si continua con l’etichetta di vino di una casa emergente e con l’impiego di altre cose buone, dalla scelta di birre alle ovvie materie prime come la vera mozzarella di bufala campana, la cui versione affumicata è guarnitura di una pizza emozionante. E ricorda quasi il traffico dei marinai dianesi, che anche nel napoletano avevano le loro basi operative.

Si è fatto riferimento ai giovani ed al Fra Diavolo ci sono: il talentuoso Roberto Novaro in cucina e il creativo interprete di una pizza croccante e saporita, stilisticamente perfetta, come Arnaldo Ascheri Parodi. Nomi che, pur giovanissimi per il mestiere, tengono alta la tradizione del ristoro ligure ponentino. Ovvio che tutto questo porti ai riconoscimenti immediati: Dailymeal, popolarissimo sito americano che racconta tutto il buono del mondo, ha posto la pizza di Fra Diavolo all’undicesimo posto in Italia: giganti dell’arte pizzaiola fanno buona compagnia. 

La notizia del sito statunitense cliccando QUI.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium