"Se 63 anni vi sembrano pochi, provate a pensare a quanti lavori sono stati fatti in tutto questo periodo di tempo per mantenere un impianto sportivo in piena efficienza e senza far spendere un soldo alla pubblica amministrazione (il Comune di Diano Marina). È infatti dal 1950 che, ininterrottamente, la gestione di questa importante attività è gestita dalla locale associazione Tennis Club Diano Marina. Vedersi scippare dopo così tanto tempo la gestione dell’impianto tennistico locale fa venire delle brutte idee". Ad intervenire sull'argomento è il Circolo Dianese del Partito della Rifondazione Comunista, che continua: "La scusante è quella di dover mettere la struttura in gara di appalto, e la domanda sorge spontanea: perché solo questa e non anche altre strutture o attività? Non si comprende bene!
Il Tennis Club Diano Marina è un’associazione senza fini di lucro, che gestisce con una calmierazione dei prezzi l’impianto sportivo tennistico della città degli aranci, che ha come scopo quello di dare un servizio, e non di sfruttamento ai fini economici dell’attività sportiva; ciò dovrebbe essere un vanto per ogni amministrazione comunale. Invece pare che anche su questa materia la giunta Chiappori riesca a farsi mal volere da questi sportivi. Non si capiscono le ragioni di tale comportamento, ci si domanda se la giunta è così inviperita nei confronti del Tennis Club: forse perché e stata data ad un consigliere di minoranza la gestione del bar, che nulla ha a che fare con la gestione dell’impianto sportivo? O forse perché c’è ancora qualche cambiale elettorale da onorare?
La nostra preoccupazione è quella di vedere un domani questa struttura data in appalto a chi ha per unico scopo (anche se legittimo) il guadagno economico a tutti i costi, mentre per ora è ancora una tutela del mantenimento dei costi per chi usufruisce di questo impianto sportivo e ricreativo. Pensiamo anche solo al corso di scuola di tennis per i bambini, con una frequenza di almeno 50 presenze. Ci chiediamo: se un tale servizio fosse a scopo di lucro, quanto in più verrebbe a costare alle famiglie dianesi? Noi crediamo importante che strutture come questa restino a gestione pubblica, per poter dare un servizio che, mantenendo la parità di bilancio, siano un calmiere per i costi di chi intende svolgere questa attività sportiva.
Invitiamo pertanto la cittadinanza a momenti di solidarietà con l’associazione Tennis Club Diano Marina, fosse anche quella di un’iscrizione alla associazione in modo di dare ancora più peso a quanti difendono un servizio 'pubblico' che tale deve rimanere ai cittadini dianesi".