"Il sindaco parla di tagliatori di teste, credo che allora debba andare in Nuova Guinea dove questi abbondano. Era già andato in Egitto e non era stato fortunato". Così il capogruppo del Partito Democratico Andrea Gorlero interviene, durante il consiglio comunale, in merito alla discussione sul casinò, stimolata dall'ordine del giorno di Massimiliano Moroni del Pdl sulla situazione dei dipendenti del servizio di ristorazione.
"Il casinò sta vivendo il momento di crisi più nero della sua storia - ha proseguito - a ieri sera ha incassato 5 milioni e 970 mila euro in meno dello scorso anno, quindi stiamo veleggiando verso una situazione di stato sostanzialmente prefallimentare. Questo vuol dire che se il comune non mette mano al portafoglio questa società è destinata a fallire. Questa è una situazione che i sindacati stanno puntualmente denunciando da tempo".
"Stupisce che un consigliere di maggioranza (Moroni), che in quest'assise ha votato di tutto e di più, si erga ora a paladino di queste questioni - ha aggiunto il capogruppo del Pd - Non si capisce cosa l'Amministrazione Comunale voglia fare. In merito all'ordine del giorno presentato da Moroni, Gorlero ha annunciato la posizione del Partito Democratico. "Non abbiamo nulla in contrario, ovviamente, nel tutelare i dipendenti - ha detto annunciando comunque il voto favorevole - ma serve un approfondimento del consiglio comunale".