"Sin dagli albori dell’agricoltura l’uomo ha trasformato piante selvatiche in varietà coltivate talmente diverse dal loro antenato, nel caso esista ancora, da non assomigliarsi minimamente. E oggi, una specie coltivata riportata nell’ambiente selvatico non sopravviverebbe una stagione, inadatta com’è ormai a vivere “in natura”. Una pianta che non sopravvive da sola in natura è 'contro natura'?".
Con questa introduzione di Dario Bressanini è iniziata ieri alla Libreria Mondadori Bordighera 'Contro Natura', un nuovo appuntamento mensile voluto da Marco Damele di R&B Agricoltura per cercare di proporre un reale e concreto confronto di idee, aprendo lo spettatore al dubbio sulle innumerevoli questioni che riguardano il nostro cibo e la nostra terra.
"Ogm, grano radioattivo, biologico, i brevetti, l'agricoltura intensiva, il marketing, la sensibilità al glutine - spiega Damele - sono stati alcune dei tantissimi esempi esposti in maniera chiara ed esauriente da Dario Bressanini e Beatrice Mautino davanti ad un numeroso pubblico attento e coinvolto con passione ai temi trattati.
Un incontro, un convegno scientifico, una presentazione; termini riduttivi in una giornata dedicata a parlare e discutere del futuro della nostra agricoltura con agricoltori, consumatori scienziati, agronomi e tecnici giunti da tutta la provincia. Questi sono fatti, un nuovo modo di interpretare e vivere l’agricoltura. Non nuove parole ma un nuovo linguaggio".