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Economia | 21 gennaio 2019, 16:31

Radio Cusano: la prima radio universitaria in FM che fa cultura

Inutile girarci troppo intorno, i social e internet hanno cambiato il modo di comunicare e di interagire con gli altri

Radio Cusano: la prima radio universitaria in FM che fa cultura

Inutile girarci troppo intorno, i social e internet hanno cambiato il modo di comunicare e di interagire con gli altri. È vero ed è un dato di fatto incontrovertibile. Però la comunicazione 2.0 è ancora oggi qualcosa di “freddo”, che vive in maniera asettica e non riscalda il cuore degli utenti, se non in casi particolari dove il contenuto emerge in maniera prepotente e irrompe fragorosamente nella discussione. Ma è questo un caso, un’eccezione.

Ci sono invece dei media che non devono fare altro che accendersi (essere accesi, in verità) per risultare immediatamente empatici e vicini all’utente. A volte (non sempre, ma spesso) anche a prescindere dai contenuti. Un esempio su tutti? La radio. Il primo strumento elettronico di comunicazione di massa doveva essere soppiantato già a metà anni Cinquanta dall’avvento delle prime televisioni e invece oggi è ancora qui e più di tutti gli altri media si è adattato ai tempi mutando e reinventandosi continuamente. Subendo quel processo che lo studioso americano Roger Fidler definì come la mediamorfosi.

Fare radio significa sperimentare. Sempre. Ed è uno strumento semplice, la radio. Vive in sottofondo e non necessità di assorbire tutta la nostra attenzione per esistere. Può nascere ovunque. In un garage, in una cantina e anche dentro un’università. E proprio quella nata dentro un’università italiana ha una storia che merita di essere raccontata. Si tratta di Radio Cusano Campus, emittente legata all’omonimo ateneo. La stazione fa informazione a 360 gradi con particolare attenzione a salute, medicina e benessere.

Una radio universitaria per informare e intrattenere: la ricetta di Radio Cusano Campus

La cura della propria salute, spiegano all’interno dell’ateneo, troppo spesso viene ignorata o sottovalutata perché non si ha un agevole accesso alle informazioni utili. Per tale motivo l’università telematica Niccolò Cusano è impegnata a sensibilizzare verso la cura di sé stessi e lo fa attraverso la propria stazione radiofonica.  

Il programma “Genetica Oggi” in onda tutti i giorni, per esempio, nasce con l’obiettivo di rendere accessibili argomenti di carattere medico e ogni giorno ospita dottori e professionisti del mondo sanitario che aggiornano il pubblico sulle novità scientifiche e sulle più recenti terapie disponibili. Si parla anche dei farmaci made in Italy dei quali viene chiarita l’origine, il tipo di sperimentazione a cui vengono sottoposti prima di essere messi in commercio, il loro principio attivo e gli eventuali effetti collaterali. Gli argomenti correlati al tema della salute e della prevenzione – come è possibile immaginare - sono numerosi e uno spazio speciale viene riservato alla nutrizione ed educazione alimentare.

Radio Cusano Campus dedica uno spazio anche alla famiglia con “Genitori si diventa”. Un programma che si focalizza sulle problematiche e le sfide che quotidianamente i genitori, in quanto educatori devono affrontare. Grazie all’aiuto di psicologi del settore, si cerca di fornire utili consigli per guidare i genitori durante il processo educativo del bambino.

 

Una radio DEGLI studenti e PER gli studenti… ma in FM

Radio Cusano Campus rappresenta una felice eccezione nel panorama delle radio universitarie. È infatti una delle pochissime a trasmettere in FM, in onda a Roma e nel Lazio sugli 89.100. Ovviamente strizza l’occhio anche alle nuove tecnologie ed è ascoltabile in streaming o tramite app rendendo l’esperienza di ascolto letteralmente senza confini.  È in ogni caso (e prima di tutto) una radio di studenti e per gli studenti e non è un caso che al suo interno si svolge anche il progetto di alternanza scuola-lavoro.

Un modo infallibile per avvicinare i ragazzi all’interno di una redazione o di un broadcast, lasciando loro l’approccio delle prime volte, ma al tempo stesso garantendo degli elevati standard qualitativi sia da un punto di vista tecnico sia da un punto di vista contenutistico. E non è un caso che l’emittente nel 2016, ad appena due anni dalla sua fondazione, abbia vinto il prestigioso premio «Cuffie d’oro per la radio 2016» un riconoscimento importante che sicuramente ha contribuito a spronare i ragazzi che annualmente si alternano ai microfoni e nelle redazioni. Perché è da lì che con ogni probabilità uscirà fuori qualche nuova “voce di domani”.

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