Diano Marina: al via il secondo ciclo di incontri ‘Dianoir - gialli sotto l’ombrellone’ a cura dello scrittore dianese Ugo Moriano

Nuovo ciclo di incontri per “Dianoir - gialli sotto l’ombrellone”, iniziativa, nata su impulso dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Diano Marina, organizzata in collaborazione con la F.lli Frilli Editori di Genova, la Libreria Mondadori di Diano Marina e le Gestioni Municipali sotto la guida dello scrittore Ugo Moriano che intrattenuto gli autori. La qualità dei contenuti proposti è stata apprezzata dal pubblico intervenuto nel corso della prima parte della rassegna.

Gli ultimi quattro appuntamenti si terranno nei giorni 24, 25, 26 e 27 luglio sul Molo delle Tartarughe presso il Solarium - Bar Pirata alle ore 18 con il seguente programma:

Lunedì 24 luglio

Andrea Novelli e Giampaolo Zarini di nuovo insieme per la seconda avventura dell’investigatore Michele Astengo  con “La superba illusione”

Il volume narra di una storia in cui il protagonista deve recuperare alcuni scatti compromettenti che riguardano un amico ricattato da un fotografo, una storia dei nostri giorni, in questo caso ambientata a Genova nel mondo patinato del gossip, alla ricerca sfrenata del successo fatto di compromessi e scorciatoie che costringerà Astengo a fare i conti con un passato sopito, ma mai dimenticato.

Andrea Novelli (ingegnere) e Giampaolo Zarini (esperto legale) amici e scrittori a quattro mani vivono a Savona, la loro attività è stata premiata con riconoscimenti prestigiosi.

Martedì 25 luglio

Fabrizio Borgio presenta “Asti ceneri Sepolte”

Torna Giorgio Martinengo. L’investigatore, nato dalla penna dell’autore astigiano, è impegnato in una avventura che si svolge in una notte di servizio volontario in Croce Rossa ad Asti durante la quale il protagonista si trova ad intervenire su alcune emergenze che sembrano legate fra loro. Finirà per trovarsi invischiato in una storia di illecita gestione dello stoccaggio dei rifiuti.

Lo scrittore è appassionato di cinema e letteratura scrive racconti e, occasionalmente, si cimenta nella regia.

Mercoledì 26 luglio

Armando d’Amaro  con “Nero Dominante”

L’indagine del commissario Boccadoro parte da una soffiata che rivela un complotto ai danni di Mussolini. Siano nel 1938 e si apre una caccia serrata agli organizzatori di un probabile attentato al duce. Boccadoro deve sventare una violenta cospirazione, mentre la minaccia assume sempre più spessore, fino a diventare tangibile. 

L’autore riesce a trasmetterci - mescolando personaggi reali e di invenzione che agiscono in una Dominante perfettamente “ricostruita” mentalità - atmosfere e costumi di una società dove l’ideologia del regime impera. Un romanzo insieme credibile e godibile su potere, uomini, donne e bambini in un mondo alla vigilia del disastro.

Lo scrittore genovese Armando d’Amaro vive a Calice Ligure. Dopo studi classici e laurea in giurisprudenza ha praticato attività forense ed accademica, che ha lasciato per dedicarsi alla scrittura noir ed alla critica d’arte moderna.

Giovedì 27 luglio

Chiuderà la rassegna il suo ideatore Ugo Moriano con l’ultimo libro “Prospettive diverse”.

Il libro è il nono romanzo giallo-noir dello scrittore ligure specializzato nei generi letterari del "giallo ligure", "giallo storico" e "fantasy" e che tramite la sua produzione letteraria ha contribuito alla diffusione e al rafforzamento dell'immagine del territorio del ponente ligure.

In questo suo nuovo romanzo ritroviamo la collaudata coppia Vassallo-Ardoino, ispettori della questura di Imperia. Come nei precedenti romanzi, l’autore, già finalista al Premio Bancarella del 2013, si dimostra abile narratore di storie d'indagini, tessendo una trama avvincente e non priva di un degno colpo di scena finale.

“Dianoir - gialli sotto l’ombrellone” è una manifestazione di grade successo perché fa incontrare autori e lettori in maniera diretta, senza formalità e con spontaneità, permette inoltre di conoscere scrittori di un genere avvincente che incontra grande favore da parte del pubblico.                                                                         

Gloria Crivelli