Maturità 2017: le impressioni a caldo in provincia dopo la prima prova con l'incubo della "terza" e scelte sempre più originali per il futuro (Foto e Video)

Il 21 giugno era il giorno che tutti i maturandi attendevano da mesi. 
Passata la proverbiale notte prima degli esami, questa mattina il primo scoglio: la prima prova.

Giorgio Caproni, la natura, i robot e la ricostruzione sono state le tracce che gli studenti hanno potuto scegliere nel solito mix si sensazioni tra stupore e gioia per le previsioni azzeccate. Questa mattina, poco dopo le 12.30, ne abbiamo intercettati alcuni all'uscita dalla prima prova al Liceo "Cassini" di Sanremo.

Le impressioni sono le più disparate ma, a quanto pare, serpeggia un certo ottimismo. Anche se per molti il vero scoglio da superare sarà a terza prova, il cosiddetto "quizzone" con tutte le materie in ballo. Tante anche le idee per il futuro anche se, rispetto a qualche anno fa, sembra prevalere l'originalità delle scelte. C'è chi si indirizzerà verso Criminologia, chi è già iscritto all'università di Montecarlo e chi, invece, andrà a studiare a Bruxelles.

Le interviste ai ragazzi del Liceo "Cassini" di Sanremo, al Liceo Aprosio di Ventimiglia ed al 'Ruffini' e Viesseux di Imperia (le interviste sono state curate da Pietro Zampedroni, Simona Della Croce, Francesco Li Noce ed Andrea Gavi):

Gli intervistati di Imperia:
- Sara Elisei e Christian Franchi della 5a Sirio (Serali) del Ruffini
- Eleni Morese della 5a c.a.t. geometri Ruffini
- Giorgio Ferraro 5b c.a.t. geometri Ruffini
- Michele Conversano tecnica agraria Ruffini
- Daniele Risso Scientifico Vieusseux