Alcuni nostri lettori, che si firmano 'Una famiglia riconoscente', ci hanno scritto per ringraziare il direttore e gli operatori della casa di riposo 'Le Grange' di Riva Ligure:
“La cronaca è sempre molto ricca di episodi di malasanità e abusi e soprusi gravissimi in residenze per anziani e disabili. La mia famiglia ed io vogliamo segnalare che fortunatamente esistono anche realtà molto diverse. Per gravi problemi di salute anni fa abbiamo dovuto inserire la nostra congiunta presso la residenza ‘Le Grange’ di Riva Ligure e, nel giugno del 2016, è venuta a mancare per sopraggiunte complicazioni. Noi vogliamo ringraziare il direttore e tutto il personale che collabora con lui per le amorevoli cure prestate, che vanno al di la della sola assistenza. Durante l’aggravamento della nostra cara ci hanno consentito di poterla assistere e quindi abbiamo vissuto nella residenza giorno e notte. Questo ci ha dato modo di avere conferma di quello che già sapevamo: il centro è un ‘fiore all’occhiello’ della nostra meravigliosa riviera. Il direttore e gli operatori si rivolgono verso gli ospiti in modo garbato e scherzoso, c’è sempre un motivo valido per fare festa e se un ospite è triste sanno ascoltarlo e cercano di integrarlo nel gruppo. A volte ‘ascoltare’ un ospite non vuole dire solo sentire la sua voce, perché questa a causa delle patologie può non esserci più ma questi ‘Angeli delle Grange’ ascoltano nel senso più ampio del termine, comprendendo le esigenze degli assisti dando loro conforto. Certo non possiamo pretendere da loro ‘miracoli di guarigione’, non sono Dio, ma quello che umanamente possibile lo fanno e sanno anche accettare le critiche ponendovi subito rimedio e cogliendole come occasioni per potersi migliorare come in ogni ‘buona famiglia’. In ultimo, ma non perché meno importante, è la cura dell’igiene quasi maniacale tanto è perfetta verso gli ospiti e nella struttura”.
Carlo Alessi