Imperia: 'il bambino' Felice racconta al nostro giornale quanto sta accadendo in via Cascione

La questione di via Cascione ad Imperia analizzata da 'un bambino' di nome Felice, in una mail inviata alla nostra redazione:

"Sono Felice, un bambino di Imperia e insieme ai miei amici bambini sappiamo che la Via Cascione di Imperia Porto Maurizio è una strada bellissima che, grazie a dei fondi pubblici, potrà diventare ancora più bella. Sappiamo che nel 2007 un provvedimento di legge ha previsto, per le riqualificazioni dei centri urbani, molti soldi che Imperia è riuscita ad ottenere per farsi più bella e perché, noi bambini potessimo beneficiarne per il futuro. Oltre a noi bambini il beneficio ricadrà sui commercianti, sui proprietari delle case della Via, sugli speculatori che dalla pedonalizzazione vedranno crescere il valore immobiliare delle loro case. Il 17 maggio sono iniziati i lavori e noi bambini eravamo entusiasti a vedere che in Città “qualcosa si muove” ma il giorno dopo alcuni, pochissimi, commercianti hanno chiesto a un Tribunale di dire se il blocco della viabilità fosse giusto o meno. Il Tribunale, secondo la procedura d’urgenza, ha deciso che il provvedimento di modifica della viabilità non andava bene e poteva creare dei danni. Per questo motivo ne sospendeva l’efficacia in attesa di discutere le ragioni delle parti (i commercianti, il Comune e la Ditta esecutrice i lavori) in un’udienza del prossimo 09 giugno. Il Comune, paradossalmente, avrebbe dovuto riaprire la viabilità dopo aver rimesso giù i pietroni (basoli) di Via Cascione e riaprire al traffico veicolare. A un certo punto sono arrivati anche i Carabinieri per controllare se tutto fosse in regola e tutto era in regola! Poi gli esposti in Questura, la Sopraintendenza, l’Asl, le TV, i giornalisti, i politici… Abbiamo fatto poi molta fatica a capire cosa fosse accaduto perché chi urlava da una parte, chi faceva un video dall’altra dove diceva cose che altri contestavano, chi scriveva articoli di un tipo e chi di un altro… insomma, un pasticcio! Molti, troppi, se ne stavano in silenzio senza spina dorsale, senza quel coraggio di dire le cose che pensano, nascondendosi dietro la paura di essere! L’unica cosa che sappiamo è che Via Cascione sarà una strada bellissima, realizzata come opera pubblica con soldi pubblici per noi bambini che, nel prossimo futuro, rileggendo le cose accadute il 18 maggio 2016 rideremo per le assurdità che i grandi, spesso e volentieri, non sono in grado di elaborare trasformando il principio in progresso!"