Triora: a Verdeggia i migranti ospitati sono il quadruplo della popolazione residente, la disamina di un lettore

Erminio Baghino interviene sulla questione dei migranti che sono ospitati a Verdeggia nell'alta Valle Argentina. 

"Oggi si richiama la nostra attenzione sull'immane solitudine dei navigatori (non) solitari proiettatisi (o proiettati) in frotte nello Stivale. Il fatto che venti perseguitati dovranno convivere nei prossimi mesi con la presenza intrigante e sgradevole di 6 (sei) pericolosi italici ultrasessantenni è sintomatico di un trattamento perlomeno inumano siccome se la popolazione indigena fosse più numerosa potrebbe rivelarsi addirittura ostile. Figuriamoci se li avessero posteggiati in quel di Bolgheri con la presenza inquietante di file di cipressi neppure commestibili. Storie di svilimento della personalità in danno di povera gente non si sa bene da chi o perché perseguitata. I sei superstiti di Verdeggiante dovranno lavare l'onta riservata ai raminghi extracomunitari magari trasferendosi in Congo o giù di lì".