Si è conclusa positivamente la quarta invasione digitale promossa dall’associazione culturale wepesto: venti invasori si sono destreggiati, muniti di smartphone e macchine fotografiche, tra le maggiori bellezze architettoniche ed artistiche del borgo medievale di Pigna.
Molto interesse hanno riscontrato le opere che Giovanni Canavesio da Pinerolo ha lasciato nel paese: il polittico monumentale nella chiesa di San Michele, e gli affreschi del 1482 a San Bernardo.
E’ stato anche divertente essere invasi dal gregge di capre dell’Agriturismo “le caprette del parco”, che haofferto ai partecipanti anche una golosa degustazione dei loro prodotti.Grazie ai tag #invasionidigitali e #comunediPigna è possibile ritrovare sui social le foto ed i video scattatidurante la giornata, contenuti che in meno di ventiquattro ore hanno raggiunto le 50.000 visualizzazioni.
L’invasione, patrocinata da Regione Liguria e dal Comune di Pigna è stata condotta da @ilariavene e@wepesto con la collaborazione di @CoopOmnia.