Sanremo: clochard e venditori abusivi, la riflessione sulla città di un nostro lettore

Un nostro lettore, Giorgio, interviene in merito alla presenza di clochard dietro la ex stazione ferroviaria a Sanremo:

"Mi chiedo se è possibile tollerare una cosa simile. Capisco che essere senza dimora sia un problema col freddo ma sarebbe meglio dare loro delle tende e de i sacchi a pelo in zona Pian di Poma piuttosto che farli stare lì dove sono ad importunare i passanti. Nei giardini di corso Imperatrice al pomeriggio ci sono una decina di questi individui che banchettano come se fosse casa loro. Ma se ci mettessimo noi a banchettare nei giardini di Mentone secondo voi le forze dell'ordine come risolverebbero la situazione? In giro per la città c'è esasperazione perchè nessuno fa nulla per risolvere il problema e svariate volte io e mia madre al mattino abbiamo paura a passare perchè più di una volta siamo stati aggrediti. Forse si aspetta che succeda qialcosa di grave? Provate a farlo in qualsiasi altro posto in Europa e vediamo le autorità come si comportano. Vedere queste scene è come vedere al mercato orde di immigrati che vendono merce contrattaffatta di fianco a banchi regolari con le forze dell'ordine che parlano tra loro e non intervengono a neanche un metro da queste situazioni inacettabili. Non credo che sia moralmente accettabile questo menefreghismo e poco rispetto per i cittadini che lavorano e pagano tante tasse? L'altro giorno alle 11 del mattino da via Feraldi a via Corradi (ci saranno 50 metri) ho contato 25 venditori abusivi. Ditemi voi se è normale! qualcuno sta facendo qualcosa? Ma se ogni giorno venissero privati della loro merce e dopo un mese tutto il loro guadagno fosse perso dite che verrebbero ancora cosi in tanti?".