Sanremo: chiusa la palestra di via Barabino, da oggi all'ingresso si legge "Qui finisce la speranza dei bambini sanremesi”

Da ieri sera è stato chiuso il cancello d'accesso alla tensostruttura che ospita la palestra di via Barabino a Sanremo. Ignote le motivazioni che hanno spinto il proprietario dell'area a chiudere la palestra che ospita, o per meglio dire ospitava, le squadre dei giovani cestisti del Sea Basket oltre ad una asd di danza, per un totale di circa 180 bambini. Da quest’oggi su quel cancello chiuso capeggia un cartello con scritto "Qui finisce la speranza dei bambini sanremesi”. 

Per ovviare al problema degli allenamenti Mauro Bonino ha portato i giovani giocatori del Sea ad allenarsi ai canestri del campo all’aperto di recente costruzione in strada Solaro. Un certo sconcerto aleggiava oggi pomeriggio tra i genitori dei piccoli campioni, che non sono stati in grado di fornire una spiegazione dietro alla chiusura della precedente struttura. Si evince comunque che la decisione di trasferirsi presso l’altro campetto è stata presa con una certa rassegnazione. 

"Il nostro scopo è quello che è scritto nello statuto della nostra associazione: allenarci a pallacanestro. Quindi noi ci alleniamo ovunque sia. - spiega un determinato Mauro Bonino, coach del Sea Basket - Non ci faremo battere da queste cose. Da ieri alle 20.30 siamo fuori e quindi da oggi in avanti ci alleneremo qui. Noi abbiamo un’idea di che cosa sia successo ma non ci interessa, non siamo politici”. 

Preoccupato anche l’assessore allo sport Gianni Berrino che sull’accaduto dichiara “Non sappiamo che cosa sia successo. Come amministratori abbiamo fatto tutto il possibile. Per quanto riguarda le gare di queste due associazioni sportive riusciremo in qualche modo a garantirle nelle varie strutture sportive comunali ma per quanto concerne gli allenamenti, le palestre sono zeppe, non sappiamo come fare”. 

La tensostruttura che ospita la palestra di via Barabino appartiene ad oggi ad un privato, che si farà carico della costruzione della nuova palestra di Pian di Poma. Si tratta di un onere di urbanizzazione per la costruzione di un edificio che dovrà sorgere al posto della stessa tensostruttura di via Barabino, che sarà quindi smantellata. L’iter è ormai maturo per questa pratica e lo schema di delibera dovrebbe essere trattato all’interno della prossima Giunta. A quel punto dopo l'esame della competente Commissione consiliare, la pratica approderà al Consiglio Comunale per la discussione.

Secondo i bene informati la chiusura dei cancelli non sarebbe né una dimenticanza né un caso ma l’esito di qualche scaramuccia amministrativa tra la proprietà ed il comune. Unico risultato di questa eventuale prova di forza? L'allenamento imprevisto dei bambini all'aperto. Da notare come ovviamente questi giovani campioni non si siano fatti troppi problemi a divertirsi anche in un momento di difficoltà, mostrando come si fa squadra. Una soluzione resa possibile anche grazie al bel tempo che ha caratterizzato questa giornata, ma per quanto si potrà andare avanti così?