La planetaria è l’elettrodomestico perfetto soprattutto per chef amatoriali, cucinare diventa semplice e divertente. L’impastatrice planetaria è uno strumento da cucina utilizzato per mixare polveri secche e umide, paste leggere, gel e impasti, è molto popolare anche per via del suo funzionamento molto semplice.
Negli ultimi anni questo strumento è diventato sempre più necessario in quasi tutte le cucine professionali e non, ma come fare per scegliere la migliore planetaria adatta alle nostre necessità?
Il miscelatore planetario è così chiamato per via della sua lama che gira su un albero sfalsato che a sua volta ruota attorno alla ciotola fissa, non rotante, il movimento è paragonabile al modo in cui i pianeti ruotano attorno al sole, da qui deriva appunto il nome planetaria. Inoltre si compone di due sezioni cilindriche, poste l’una sopra l’altra e fissate ad un telaio, chiamato forcella.
Uno dei vantaggi maggiori della planetaria consiste nella grande quantità di accessori di cui è solitamente corredata rendendola altamente versatile, con i vari utensili è possibile non solo impastare ma anche mescolare, tagliare o tritare verdure ed anche macinare la carne.
Ogni planetaria ha inoltre di solito tre tipi diversi di fruste che permettono di lavorare impasti differenti:
- La frusta K, adatta a lavorare ingredienti indispensabili in molte preparazioni, come la farina e le uova; va utilizzata soprattutto per gli impasti che non sono né particolarmente liquidi né eccessivamente duri e corposi. Ad esempio, è perfetta per tutti quegli impasti come pasta frolla o pasta brisé, pasta fresca, pasta choux e glasse, ma anche per l’impasto di polpette, purè o la farcia per i ripieni. In realtà, se il composto non va montato, è perfetta anche per i dolci, soprattutto quelli un po’ densi tipo muffin o cupcake.
- La frusta a filo, più indicata per impastare composti più soffici; La frusta a filo è molto simile a una frusta a mano, composta da tanti fili metallici. È perfetta per amalgamare tutti quegli impasti liquidi o semiliquidi come pastelle e affini, soprattutto quando vanno montati, ad esempio panna, albumi e tutti i composti che necessitano di incorporare aria, come il pan di Spagna.
- La frusta a gancio, ideale per lievitati dolci e salati. Il gancio o frusta a spirale è indicato per la panificazione, ovvero tutti quegli impasti lievitati come pane o pizza, brioche, focacce e panettoni, che richiedono una certa energia. Grazie alla sua forma particolare e alla rotazione della ciotola, gli impasti risultano lisci e omogenei e senza grumi.
COME SCEGLIERE UN’ IMPASTATRICE PLANETARIA?
Ci sono molte considerazioni da fare quando si decide quale impastatrice planetaria acquistare.
È importante valutare un modello con una potenza di almeno 325 watt e con diverse impostazioni di velocità – non meno di 10. Durante l’utilizzo dell’impastatrice è frequente fermarsi, per questo motivo è necessario scegliere un modello con la funzione di riposo. Infine, ricordatevi di prendere in considerazione anche le dimensioni della ciotola di miscelazione in particolare se volete utilizzarla per impasti di panetteria.
L’impastatrice planetaria, è un elettrodomestico utilizzato per montare, amalgamare ed impastare.
Con una buona planetaria si può preparare di tutto, dalle più soffici meringhe al pane fragrante ai dolci, compresi i grandi del mondo della lievitazione, come pandoro, panettone e colomba, questi infatti sono impasti che richiedono una lunga lavorazione, e senza un’impastatrice il lavoro risulterebbe particolarmente faticoso. Scopri planetaria prezzi disponibili su www.ristosubito.com, disponibili diversi modelli per ogni esigenza.














