Ventimiglia: ultimo Consiglio comunale, un commosso Enrico Ioculano traccia un bilancio della sua Amministrazione “Devo dire grazie a questa città perché mi ha dato un’opportunità”

“Devo ringraziare innanzitutto questa città perché mi ha dato un’opportunità e, in questi anni, mi ha dato la possibilità di crescere.” Parole rotte dall’emozione quelle pronunciate dal Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano nel corso dell’ultimo Consiglio comunale della città di confine. “L’aria che si respira è da ultimo giorno di scuola” aggiunge Ioculano, ma quello di stasera è stato un momento per tirare le somme e tracciare un bilancio di cinque anni di Amministrazione su cui, probabilmente, nessuno avrebbe creduto, ed è proprio Ioculano a sottolinearlo.

“Se ci avessero detto che saremmo arrivati ad aprile 2019, nessuno ci avrebbe creduto - commenta rivolgendosi ai suoi consiglieri comunali - mi avete supportato, c’è stato un confronto continuo e mi siete stati vicino, soprattutto nei momenti di difficoltà, lì ci siete sempre stati.” 

Un ringraziamento il Sindaco Ioculano l’ha poi rivolto alla sua Giunta nella sua interezza senza tralasciare chi è arrivato in corsa e chi invece è andato via in anticipo, con un ovvio riferimento all’ex Assessore al Turismo Pio Guido Felici: “Ringrazio anche chi in Giunta non c’è più - continua Ioculano - è andata bene fino a quando la nostra strada è stata unita, ma non provo né rimorsi né rimpianti. Voglio ringraziare chi c’è stato sin dall’inizio, ma anche chi si è integrato dopo. Ringrazio anche gli uffici, all’interno del comune ci sono persone molto qualificate, dispiace solo non avere la possibilità di poterle gratificare come meriterebbero.”

Gli ultimi ringraziamenti sono stati rivolti infine a chi non si candiderà nuovamente quindi gli Assessori Faraldi e Bedini e i consiglieri Eugenia Pastor e Franco Paganelli che conclude così un lungo percorso politico. “Grazie Franco per tutti questi anni di impegno in favore della nostra città - ha detto il primo cittadino - con oggi si conclude un ciclo storico. Lasci i panni di consigliere comunale con un lungo e unanime applauso. Un ringraziamento e un abbraccio da tutti quanti noi.”