Terza spedizione dei volontari della Croce Rossa Ventimiglia nelle zone colpite dal terremoto in centro Italia

Per la terza volta da quando è scoppiata l’emergenza terremoto nel centro Italia, il comitato locale Croce Rossa di Ventimiglia invia volontari nelle zone sinistrate per fornire supporto umano e logistico alle popolazioni colpite.
I soccorritori hanno conseguito corsi specifici per le attività in emergenza quali ad esempio quella di allestimento di un campo base, conoscenza in cartografia, sostegno psicologico alle vittime, HACCP che permette loro di preparare e somministrare pasti, oltre alla ovvia abilitazione al soccorso.

Dopo aver inviato lo scorso settembre due volontari al polo logistico di Avezzano a smistare le montagne di aiuti arrivati da tutta Italia, ed altri quattro lo scorso Novembre al campo di Camerino a cucinare per la popolazione sfollata, si torna a Camerino nella settimana compresa tra Natale e Capodanno.

“Un volontario di Croce Rossa mette sempre al primo posto  l’essere umano. Per questo, da sempre il nostro comitato é in prima linea in ogni emergenza, che si tratti di migranti, di famiglie disagiate, di servizio 118 o di cataclismi come in questo caso” dichiara il Presidente Vittoria Paone, che aggiunge: “un volontario aiuta il prossimo senza distinzione di periodo alcuno sebbene questo possa, alcune volte, sottrarre tempo ai propri affetti come in questo caso in cui i due volontari in partenza passeranno il Natale lontano da casa e dalle loro famiglie”.

Con l’occassione il comitato invierà 5 chili di pesto per condividere un pranzo all’insegna della convivialità e poter così far sentire in maniera tangibile la vicinanza della Liguria agli amici marchigiani in questo loro momento di disagio.