Soddisfazione è stata espressa dall’assessore all’Ambiente e al Ciclo delle Acque e dei Rifiuti Giacomo Giampedrone che respinge al mittente le polemiche. In serata l’Assemblea Regionale ha dato il via libera al disegno di legge per lo sviluppo della raccolta differenziata e del riciclaggio. Il 'Sì' arriva con 16 voti a favore (centrodestra), 7 contrari (Pd e Rete a sinistra) e 6 astenuti (Mov5Stellle).
“Un risultato positivo che segna il passo, rispetto a un andamento che abbiamo ereditato e che in questi mesi ci ha visti in uno stato completo di emergenza. E dall’emergenza si esce con provvedimenti di urgenza”, ha commentato l’assessore.
Giampedrone ha ringraziato la Commissione e il Consiglio Regionale per il dibattito che ha portato comunque delle migliorie al testo di legge di partenza. “Un provvedimento importante che ha assolutamente come obiettivo invertire questa tendenza che ci vede relegati agli ultimi posti a livello nazionale per quanto riguarda la raccolta differenziata, che ci vede impossibilitati a sederci ai tavoli con le altre regioni per capire quale futuro dare ai nostri rifiuti nell’immediatezza”.
Giampedrone ha sottolineato che il voto favorevole al disegno di legge “ è l’avvio di un percorso che arriverà fino al 2020 e ha affermato che: "la nostra regione, a fronte di 42 milioni di euro spesi dal 1997 a oggi per l’incentivazione della raccolta differenziata, la Liguria navighi a un preoccupantissimo 35 per cento, che non ci allinea neppure alle peggiori regioni italiane. Un aspetto, quest’ultimo, che risponde, da solo, a un provvedimento così importante che ci onoriamo di aver approvato oggi”.