"Leggo oggi l'annullamento della gara di Enduro a Sanremo e come ex praticante di questa disciplina da giovane e che tanti allori iridati con piloti di grande levatura e campioni mondiali e vincitori della più grande gara di enduro quale la Sei Giorni con Pierfranco 'Chicco' Muraglia e Gianmarco Rossi e con piloti vincitori di campionati nazionali come Dall'Ava, sono veramente dispiaciuto, poiché anche se questa manifestazione non avrebbe portato grandi numeri comunque avrebbe aiutato l'indotto turistico della città. Sono d'accordo con il presidente Benza per le sue rimostranze, però... in un passo ho trovato un'opinione che non credo sia assolutamente vera...
'Che i sentieri dell'entroterra siano in condizioni disastrate, è cosa nota, e non voglio dire che i motociclisti, i ciclisti ecc. non abbiano le loro colpe, ma certo è che l'incuria e la mancanza di manutenzione protratta nel tempo (regimentazione delle acque sopratutto ) sono la causa principale di questo dissesto'.
Parlo da ex endurista, quindi assumendomi le mie colpe per la percorrenza negli anni della mia giovinezza, dei sentieri e il loro deterioramento dovuto allo 'scavare della ruota motrice della moto' che crea vere e proprie canalette che poi durante le piogge diventano veri e propri torrenti... e ora parlo anche da Biker che percorre i favolosi sentieri nel nostro entroterra, soprattutto quelli della zona di San Romolo che sono tenuti in perfette condizioni dai vari appassionati di MTB che senza nulla chiedere si muniscono di attrezzi, si autotassano per l'acquisto dell'attrezzatura e sacrificano le loro ore libere per dedicarle alla loro passione ed eseguire certosine manutenzioni agli stessi tanto che ora sono famosi in tutto il mondo. Turisti stranieri arrivano qui per percorrere i favolosi 'trail', e il fatto che, finalmente il comune con la RT abbia istituito il servizio navetta per le mtb, è da circa otto anni che veniva proposto, porta nuova linfa vitale per il turismo nei periodi 'morti'.... dove gli altri hanno la neve e il brutto tempo noi abbiamo sole e sentieri da urlo!!! Se si va nel parco naturale di San Romolo ci si può rendere conto della grande presenza di Bikers italiani e stranieri. Il turismo sportivo è in piena espansione e il mondo della MTB sta crescendo in modo esponenziale... le deux alpes insegnano!!!
Non credo proprio che le bici 'danneggino', come asserisce erroneamente il Presidente Benza, in modo rilevante i sentieri, certo un minimo di solco, profondo appena pochi centimetri dopo migliaia di passaggi si crea, ma viene subito 'aggiustato' dagli stessi appassionati, che mantengono quindi in perfetta efficienza tracciati che, altrimenti sarebbero impraticabili anche a piedi, il solco, comunque, non è certo lontanamente paragonabile a quello creato dal pneumatico e dalla 'coppia motrice' di un motore in salita. Purtroppo questi bellissimi sentieri a volte vengono percorsi in senso inverso, cioè in salita dalle moto da enduro che li danneggiano notevolmente e che porta a volte ciclisti ed enduristi ad avere alterchi poco piacevoli poiché i primi danno l'anima per creare una 'bomboniera' che vedono distrutta in pochissimo tempo vanificando le loro fatiche.
Questo non dovrebbe accadere, anzi si dovrebbe avere una convivenza tranquilla anche se, viste le leggi attuali, le moto da enduro non possono percorrere sentieri di montagna nei parchi naturali. Non incolpo tutti gli enduristi, assolutamente, ma pochi fanno passare per irrispettosa, criminalizzandola, tutta la categoria.
Auguro al presidente Benza che possa far disputare la gara in un prossimo futuro, abbiamo qui in zona nuovi campioni in erba che stanno crescendo e che meritano di evocare i fasti dei loro predecessori.
Non dimentichiamoci inoltre che nel settore DH (Down Hill) e Superenduromtb abbiamo atleti a livello mondiale proprio qui a Sanremo!!!
Fabrizio Marani".
Redazione