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Infermiere e salute | 01 ottobre 2017, 07:11

Per AIRC ottobre è un mese molto importante, perché è in primo piano con la campagna Nastro Rosa contro il tumore al seno per la salute delle donne

Pubblichiamo quindi, con piacere il comunicato stampa di AIRC, che ogni mese sarà in nostra compagnia con articoli.

Per AIRC ottobre è un mese molto importante, perché è in primo piano con la campagna Nastro Rosa contro il tumore al seno per la salute delle donne

Per AIRC ottobre è un mese molto importante, perché è in primo piano con la campagna Nastro Rosa contro il tumore al seno per la salute delle donne.

Pubblichiamo quindi, con piacere il comunicato stampa di AIRC, che ogni mese sarà in nostra compagnia con articoli, e qualsiasi comunicato possa rendersi utile per aiutarci ad affrontare e capire al meglio la patologia oncologica. 

In occasione dei 25 anni della Breast Cancer Campaign ideata da The Estée Lauder Companies. Insieme per rendere il tumore al seno curabile al 100% con il Nastro Rosa

I progressi raggiunti dalla ricerca oncologica permettono oggi a molte donne di sopravvivere al tumore al seno. Molte, ma purtroppo non tutte. Nel mese di ottobre l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, in collaborazione con The Estée Lauder Companies Italia e altri partner, invita tutti, uomini e donne, a partecipare attivamente alla mobilitazione collettiva a sostegno della ricerca sul cancro al seno per rendere sempre più vicino il traguardo del 100% della curabilità.

Compie 25 anni la campagna internazionale contro il tumore al seno, ideata nel 1992 da Evelyn H. Lauder insieme al suo simbolo distintivo, il Nastro Rosa. Promotore della Breast Cancer Campaign nel nostro Paese è The Estée Lauder Companies Italia, che per il terzo anno consecutivo ha scelto come partner l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

Nel 1992 troppe donne morivano di tumore al seno ed erano ancora in pochi a parlarne: Evelyn H. Lauder ebbe la straordinaria intuizione di creare un simbolo, il Nastro Rosa, da indossare con orgoglio per aumentare conoscenza e consapevolezza e per contribuire a sostenere la ricerca scientifica e la formazione medica per questa patologia. In questi 25 anni, la sua intuizione è diventata una mobilitazione mondiale che ha fatto del Nastro Rosa il simbolo della salute del seno e che ogni anno, nel mese di ottobre, mobilita più di 70 Paesi con l’obiettivo di rendere il tumore al seno sempre più curabile. A dare il via alla mobilitazione in Italia sarà l’illuminazione in rosa del Duomo di Milano, insieme a molti dei monumenti più noti e rappresentativi al mondo, per accendere i riflettori su un tema di così grande impatto. Madrina della campagna è l’attrice Alessandra Mastronardi.

In questa occasione l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro - che solo negli ultimi cinque anni ha stanziato oltre 56 milioni di euro per la ricerca sul tumore del seno - scende in campo con i suoi partner per sottolineare la necessità di intensificare lo sforzo collettivo a sostegno della ricerca per rendere il tumore al seno sempre più curabile e avvicinarsi giorno dopo giorno al traguardo del 100% di sopravvivenza. Perché l’ultimo miglio è sempre il più difficile e abbiamo bisogno della partecipazione di tutti.

Grazie ai progressi della ricerca nell’ambito della prevenzione, della diagnosi e della cura, ricevere oggi una diagnosi di tumore al seno fa meno paura rispetto a 25 anni fa e la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi ha raggiunto oggi l’85,5 per cento (Dati AIOM e AIRTUM, I numeri del cancro in Italia 2016). Il tumore al seno resta tuttavia la neoplasia femminile più diffusa: si stima che in Italia ne sia colpita 1 donna su 8 nell’arco della vita e che, solo nel 2016, 50.000 donne abbiano ricevuto una diagnosi di tumore della mammella. È questo un momento critico nella vita di ognuna di loro, uno spartiacque che improvvisamente segna un confine fra un “prima” e un “dopo” fatto di paure, speranza e coraggio. Molte donne oggi possono vivere la propria vita lasciandosi il tumore alle spalle, ma purtroppo non tutte.

È per loro che i ricercatori AIRC sono al lavoro ogni giorno, con l’obiettivo di portare la sopravvivenza al 100%. “Per aumentare le percentuali di curabilità del tumore al seno, solo nel 2017 AIRC ha destinato oltre 10,7 milioni di euro per il finanziamento di 66 progetti e 20 borse di studio, garantendo alla ricerca oncologica la continuità necessaria per raggiungere risultati e produrre un impatto significativo nel più breve tempo possibile” - dichiara Federico Caligaris Cappio, Direttore Scientifico dell’Associazione – “I nostri ricercatori stanno concentrando i loro sforzi in tre ambiti: lo sviluppo della conoscenza dei meccanismi molecolari alla base della trasformazione cellulare, la messa a punto di farmaci sempre più mirati e l’identificazione di nuovi strumenti di screening per la diagnosi precoce”. Per arrivare al 100% della curabilità è fondamentale sottoporsi agli esami di screening raccomandati e adottare stili di vita corretti, ad esempio evitando il fumo e la sedentarietà e seguendo un’alimentazione sana. Si tratta di indicazioni preziose, che l’Associazione vuole rivolgere soprattutto alle giovani donne che non rientrano nei programmi di screening (se non ci sono casi di familiarità, la mammografia è indicata dai 50 ai 69 anni d’età), ma che possono comunque fare molto per prevenire attraverso lo stile di vita e sottoponendosi a un controllo annuale del seno dal ginecologo o da un medico esperto. 

Le iniziative di sensibilizzazione e informazione

Sul sito nastrorosa.airc.it e in un’applicazione web donne e uomini, attraverso 6 veloci domande, potranno misurare il loro livello di conoscenza sui fattori di rischio del tumore al seno. Informazioni e consigli di prevenzione saranno inoltre diffusi attraverso i diversi canali di AIRC: i social media, con l’hashtag #NastroRosaAIRC; le riviste Fondamentale e ABC, che entrano nelle case di oltre un milione di famiglie italiane; le newsletter e le comunicazioni postali destinate a centinaia di migliaia di sostenitori.  Tutti possono dare il loro contributo con una donazione online su nastrorosa.airc.it o chiamando il numero verde 800 350 350 e partecipando alle iniziative dei partner. 

Le iniziative dei partner

The Estée Lauder Companies Italia

In occasione della celebrazione della 25esima edizione della Breast Cancer Campaign (BCC) - ideata nel 1992 da Evelyn H. Lauder - The Estée Lauder Companies Italia e AIRC illumineranno in rosa del Duomo di Milano, invitando uomini e donne a partecipare alla mobilitazione internazionale con l’obiettivo di rendere il tumore al seno curabile al 100%. Per tutto il mese di ottobre, acquistando una selezione di prodotti Estée Lauder in oltre 3.000 profumerie, sarà possibile sostenere concretamente la ricerca sul tumore al seno di AIRC. Madrina italiana della campagna è l’attrice Alessandra Mastronardi. Per saperne di più: BCAcampaign.com

 

Insieme a The Estée Lauder Companies Italia, main partner della campagna, si mobilitano numerose aziende che hanno scelto di contribuire concretamente al progresso della ricerca sul tumore al seno.

LOVE DESIGN®

Quest’anno si inserisce nella campagna anche LOVE DESIGN®, in programma dal 20 al 22 ottobre alla Fabbrica del Vapore di Milano: l’evento nasce in collaborazione con ADI (Associazione per il Disegno Industriale) e con molte aziende leader del design italiano, che hanno messo a disposizione pezzi esclusivi delle proprie collezioni per raccogliere fondi per finanziare percorsi di formazione dedicati a giovani ricercatori nell’ambito del tumore al seno. Per informazioni: www.lovedesign.airc.it

ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani

ANCI invita i Comuni italiani a illuminare di rosa i palazzi comunali o un monumento significativo la notte del primo ottobre, in apertura del mese dedicato al tumore al seno, per richiamare l’attenzione dei cittadini sull’importanza del sostegno alla ricerca oncologica e della prevenzione attraverso lo stile di vita e i controlli medici raccomandati.

Venice Marathon – Rete del Dono

Domenica 22 ottobre una squadra di ambasciatrici e ambasciatori AIRC partecipa alla Venice Marathon per sensibilizzare il pubblico e raccogliere fondi a sostegno della ricerca sul tumore al seno. I runner del team AIRC invitano il loro network di contatti a sostenerli, donando all’Associazione attraverso il portale Rete del Dono, piattaforma di crowdfunding che affianca l’evento sportivo. Per sostenere la squadra AIRC è possibile donare su: https://www.retedeldono.it/it/progetti/associazione-italiana-per-la-ricerca-sul-cancro/insieme-contro-il-tumore-al-seno

AICG - Associazione Italiana Centri Giardinaggio

AICG ha scelto di sostenere AIRC con il Garden Festival d’Autunno: per tutto il mese di ottobre e per ogni confezione di bulbi di color rosa a fioritura primaverile, i Centri Giardinaggio aderenti devolveranno un euro a sostegno della ricerca contro il cancro al seno dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. I Garden distribuiranno inoltre le spillette con il simbolo del Nastro Rosa, il cui ricavato sarà interamente devoluto ad AIRC. www.aicg.it

Italo

Italo ha scelto di affiancarsi ad AIRC per informare e sensibilizzare i viaggiatori per tutto il mese di ottobre, attivando tutti i canali di comunicazione dell’azienda. Presso i Lounge Italo Club di Roma Termini, Roma Tiburtina, Napoli Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Milano Centrale e Torino Porta Susa i clienti Italo troveranno inoltre le spillette con il simbolo del Nastro Rosa, con cui potranno contribuire concretamente al sostengo della ricerca sul tumore al seno dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro.

Molini Bongiovanni

Molini Bongiovanni, azienda impegnata nella produzione di sfarinati di grano tenero di elevata qualità, aderisce alla campagna. Durante il mese di ottobre, per ogni confezione venduta di Antiqua, farina pregiata macinata a pietra, una parte del ricavato sarà destinato al finanziamento della miglior ricerca oncologica italiana sul tumore al seno.

Dal Nastro Rosa ai Giorni della Ricerca … l’impegno di AIRC prosegue senza soste!

Con la cerimonia di apertura al Palazzo del Quirinale, prende il via ufficialmente la nuova edizione de ‘I Giorni della Ricerca’ che si terrà da lunedì 30 ottobre fino a domenica 5 novembre con un ricco programma di appuntamenti ospitati nelle aule delle università, nelle scuole secondarie, nelle piazze di moltissime città, negli stadi di calcio, nelle trasmissioni televisive e radiofoniche della RAI. Una settimana fondamentale per informare il pubblico sui progressi della ricerca oncologica e continuare a sostenere il lavoro dei ricercatori. 

AIRC | Dal 1965 con coraggio, contro il cancro

Da oltre cinquant’anni l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro sostiene progetti scientifici innovativi grazie a una raccolta fondi trasparente e costante, diffonde l’informazione scientifica, promuove la cultura della prevenzione nelle case, nelle piazze e nelle scuole. Oggi conta su 4 milioni e mezzo di sostenitori, 20mila volontari e 17 comitati regionali che garantiscono a circa 5.000 ricercatori - 63% donne e 52% ‘under 40’ - le risorse necessarie per portare nel più breve tempo possibile i risultati dal laboratorio al paziente. Dalla fondazione a oggi AIRC ha distribuito oltre 1 miliardo e duecento milioni di euro per il finanziamento della ricerca oncologica (dati attualizzati e aggiornati al 1 gennaio 2017). Informazioni e approfondimenti su airc.it 

Roberto Pioppo

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