Sanremo: sosta selvaggia in piazza Nota, la Polizia Municipale vuole mettere fine a questa abitudine ma manca la segnaletica

L’assenza di una segnaletica definita e l’abitudine hanno reso piazza Nota un parcheggio abusivo a tutti gli effetti, che ha portato ad una situazione di incuria e degrado. Infatti ci sono ben due ordinanze attive a Sanremo che impediscono la fermata di qualsiasi mezzo sia in quest’area che sull’adiacente piazza Cassini. L’occhio di chi passeggia in queste due piazzette all’ingresso della Pigna è ormai abituato a vedere auto e scooter posteggiati ma così non dovrebbe essere. 

Non è un caso che da due giorni stiano fioccando multe. L’ultimo giro di sanzioni è arrivato nella mattinata di ieri quando gli agenti della Polizia Municipale si sono trovati di fronte ad una piazza letteralmente invasa dalle auto. I mezzi erano posteggiati un po’ dove capitava ed erano stipati a tal punto da rendere difficoltoso il passaggio dei pedoni. Questa abitudine, sbagliata, di lasciare i mezzi in piazza Nota per una questione di comodità sembra ormai prossima alla fine. Che la piazza sia più un posteggio che altro lo si nota anche da chi ha avuto l’idea di spostare alcuni panettoni stradali sopra uno dei dissuasori a scomparsa. In questo modo è anche più semplice sconfinare su piazza Cassini che diventa così area ideale di manovra. 

Le multe degli ultimi giorni sono nate da una serie di controlli ad hoc maturati dopo molte segnalazioni ed un esposto. Gli stessi agenti però si sono trovati tra l’incudine ed il martello, con la necessità di rispondere alle esigenze del cittadino che vede questo posteggio come esempio di degrado e l’impossibilità di applicare in toto la legge. Per chi non lo sapesse o se lo fosse dimenticato, in piazza Nota si può soltanto usufruire del ‘carico e scarico’ oppure di un paio di posteggi per diversamente abili. La conseguenza è che non dovrebbero esserci né auto né scooter posteggiati tutto il giorno in ogni angolo delle due piazze. 

In 'soccorso' di chi posteggia sulla piazza interviene la legge. Infatti, l’assenza di una segnaletica orizzontale ben definita ha portato numerosi possessori di scooter a vincere il ricorso contro la multa. Quindi, nelle ultime 48 ore soltanto le auto sono state colpite dalle contravvenzioni, perché posteggiate dove capitava, fuori da qualsiasi area o perché di intralcio ai pedoni. Oltre alle aree di posteggio ormai difficilmente riconoscibili si aggiunge anche la segnaletica verticale, con i cartelli di divieto appoggiati contro un portone in modo che rimangano quasi nascosti.

La situazione sulla piazza sembra ormai fuori controllo tanto che in questi giorni al comando di Polizia Municipale è stata preparata una relazione approfondita destinata ad arrivare in Comune. Nel documento si farebbe appello all’amministrazione per risolvere la lacuna dell’assenza di segnaletica, in modo che gli agenti possano applicare le ordinanze che regolamentano la sosta nelle due piazze. L’assenza di controllo e l’incuria sono ben evidenti e non soltanto per le strisce di sosta ormai sbiadite. Tutta l’area trasuda di sporco e degrado, sia che si stia passeggiando tra le auto in sosta vietata o guardando dentro a quel che rimane di una vecchia fontana dimenticata.