ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Al Direttore

Al Direttore | 24 luglio 2014, 19:11

Smaltimento rifiuti urbani nelle Provincia di Imperia: le considerazioni dell'Ing. Franco Taggiasco

Smaltimento rifiuti urbani nelle Provincia di Imperia: le considerazioni dell'Ing. Franco Taggiasco

L'Ing. Franco Taggiasco ci ha scritto per fare le sue considerazioni dopo aver letto con attenzione quanto pubblicato relativamente alla lunga serie di considerazioni e proposte elaborate dalla Giunta Comunale di Sanremo e trasmesse alla Provincia di Imperia:

"Ritengo di dover esprimere alcune considerazioni aggiuntive che gli amministratori a mio parere dovrebbero tenere in debito conto. La prima considerazione riguarda il lotto 6. Non sembra chiaro a tutti che la volumetria di questo lotto è obbligata, non si può cioè pensare che una volta avviato, salvo varianti progettuali improbabili, possa avere una  volumetria minore. Infatti la prima fase dei lavori per una durata di circa 6 mesi, a partire dal 23 luglio 2014, prevede solo scavi, opere di impermeabilizzazione e raccolta acque. Solo dopo che questa fase sarà terminata sarà pronta la sede per il conferimento dei rifiuti. A questo punto la 'buca' realizzata dovrà ricevere 280.000mc di rifiuto. E' abbastanza ovvio che dovendo alla fine ripristinare sostanzialmente i profili della collina preesistente si dovranno abbancare tutti i 280.000 mc previsti. Quindi o ci si ferma in tempi ristretti, di pochi mesi, pagando gli oneri di mancato guadagno dovuti all'impresa che ha già siglato il contratto, o il lotto 6 si fa interamente. Ciò detto sembra veramente troppo tardi e piuttosto improbabile che si possa evitare di fare il lotto 6 nella sua interezza".

"La seconda considerazione riguarda l'impianto di Colli. Nella proposta di Piano Regionale Rifiuti, in corso di approvazione,  si prevede che tale impianto sia realizzato con Project Financing ancora da avviare. Essendo un impianto complesso e molto costoso c'è da chiedersi se si troverà un soggetto interessato visto che un incremento della raccolta dell'umido, che dovrebbe essere trattato in un impianto di compostaggio diverso da quello di Colli, diminuirebbe sostanzialmente  il lavoro di questo impianto stesso. C'è da chiedersi se se non sarebbe meglio che tale impianto fosse realizzato e gestito con un  intervento totalmente Pubblico da un Consorzio di Comuni anche se probabilmente i costi non cambierebbero. Le scarse informazioni fornite dalla Provincia sull'iter di approvazione e realizzazione di tale impianto suscitano perplessità visto che già nel 2010 era stato previsto il completamento di tale impianto nel marzo 2014. Forse la realizzazione di tale impianto è ben più problematica di quanto ci si aspettava. Per quanto sopra mi sembra molto importante che la amministrazioni locali assumano un atteggiamento di forte coinvolgimento per una definizione di maggior dettaglio tecnico e programmatico nella stesura del piano regionale che sarà la guida per la gestione rifiuti dei prossimi anni".

Carlo Alessi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium