Sanremo: degrado in strada Borgo, la mail e le foto di alcuni residenti della zona

Un nostro lettore, S.D., a nome anche di altri residenti di strada Borgo a Sanremo, ci ha scritto inviandoci alcune foto per segnalarne il degrado:

"Anche a nome di numerosi altri abitanti della zona torno a segnalare (evidenziandola con l’invio in allegato di alcune foto molto eloquenti) la situazione d’assoluto ed inqualificabile degrado in cui continua purtroppo a versare il breve tratto di Strada Borgo nei pressi dei civici numeri 84/B, 86 e 86/C  e, più precisamente, il vicoletto sottostante a Via Martiri della Libertà che si diparte dal fondo del breve tratto carraio in discesa (perpendicolare a Via Martiri) a fianco del 'Bar Cacciatori' e che sale fino alla piccola scalinata in cemento che sbocca approssimativamente di fronte all’edicola al n° 456 sempre di Via Martiri. Nella notte di mercoledì nella casa da lungo tempo abbandonata al civico numero di Via Martiri 349 ed ormai abitualmente abusivamente occupata da clandestini, è scoppiato un incendio (con immediato intervento dei vigili del fuoco che lo hanno prontamente domato) a seguito del quale nella scalinata ed in parte del vicoletto in questione sono volati numerosi pezzi di legno bruciati, un pagliericcio carbonizzato, pezzi di vetri rotti e detriti vari. Il tutto si è andato ad aggiungere alla folta vegetazione di erbacce e parietaria che vegeta rigogliosa nel vicolo nonché allo spesso strato di guano di colombi che ricopre ormai stabilmente da anni quasi due terzi della scalinata e che l’ultima volta è stato lavato via dagli operatori ecologici soltanto a fine estate del 2013 dopo che segnalai la situazione con una analoga lettera on line alla Vostra rubrica che gentilmente volle dar voce e visibilità alla mia protesta. Purtroppo però ancora oggi, a distanza di quasi una settimana dall’incendio, nessuno si è ancora degnato di venire ad asportare neppure i residui dell’incendio né tantomeno di ripulire dal guano e dai detriti la scalinata ed il vicolo, che risultano quindi di fatto pressoché impraticabili: oltre al non trascurabile aspetto igienico con conseguente rischio concreto di contrarre malattie che comporta il permanere a lungo a terra di rifiuti e deiezioni (specie ora, con la stagione estiva ormai alle porte...), ritengo inammissibile che questa situazione si perpetui inalterata ormai da anni senza alcuna considerazione per la dignità ed il rispetto di coloro che abitano o anche solamente transitano da queste parti. Sorge quindi spontaneo un interrogativo: anche questo tratto del quartiere 'Borgo' fa parte della città di Sanremo oppure è ritenuta dai nostri amministratori – che dovrebbero essere preposti alla tutela della salute e della qualità della vita dei loro concittadini (che a tal fine li hanno eletti...) – un autentico 'ghetto', una sorta di 'terzo mondo' nel senso più deteriore del termine, di cui è ritenuto legittimo disinteressarsi e la cui tutela dovrebbe forse essere demandata all’intervento delle organizzazioni umanitarie internazionali che operano nei Paesi sottosviluppati? Ora sono ormai prossime le elezioni del nuovo Sindaco e, oltre alle solite altisonanti (e vuote) promesse elettorali, speriamo che chi sarà incaricato di reggere la nostra Città per il prossimo mandato si ricordi anche di gettare un occhio benevolo dall’alto del proprio ambìto scranno su questo negletto angolo di mondo! Sanremo non è soltanto Casino, pista ciclabile, Passeggiata Imperatrice e Via Matteotti: lo scempio ed il degrado in cui versano i quartieri meno “nobili” non fanno certo onore a chi ci amministra!"