Sanremo: venerdì prossimo all'Unitre conferenza su ‘Verezzo: storie di santi, di codici e di cavagni’

Venerdì prossimo l'Unitre organizza una conferenza dal titolo ‘Verezzo: storie di santi, di codici e di cavagni’. Relatore sarà il Dott. Giancarlo Rilla. L'incontro si terrà nella Sala degli Specchi del Comune di Sanremo alle 16.

Prendendo spunto dal manoscritto ‘Memorie di Verezzo’ del Canonico Giovanni Angelo Rodi (Verezzo 1737-1821), sinora l’unico documento che narri la vita dei cinque abitati che costituiscono la verdeggiante frazione della nostra città, l’Autore, con dovizia di situazioni e di personaggi, di episodi storici e di storie di famiglie, di atti di generosità e di orgogliosa indipendenza, di pretesi miracoli e di guerre di campanile, accompagna il lettore in vicende che si sviluppano dal 1500 ai giorni nostri. Il tutto assolutamente documentato, con una prosa arguta, che sa in qualche caso essere severa, in altri vivace e spiritosa.

La costruzione della chiesa dedicata a San Donato (1630) in memoria del vittorioso scontro con i Turchi del famigerato Khayr al-Din (italianizzato Ariadeno) detto Barbarossa del 7 agosto 1543 e, in seguito, la costituzione della Parrocchia (1720), indussero molte famiglie di Sanremo a trasferirsi stabilmente in Verezzo. Si formò così un microuniverso sociale e culturale, abbastanza isolato e con spirito di indipendenza, nel quale sono nate storie curiose ed aneddoti che ora ascolteremo.

Giancarlo Rilla, studioso di storia patria, con questo ponderoso studio arricchisce la conoscenza della nostra terra e della nostra gente, condizione essenziale per sentirsi parte consapevole della nostra comunità cittadina. E’ nato a Sanremo nel 1946, da padre ligure e madre toscana. I suoi anni giovanili son stati caratterizzati da un'attiva partecipazione al Centro Turistico Giovanile e all'Associazione Sportiva Foce. Laureatosi in Economia e Commercio all'Università di Genova, dal 1972, per oltre trent'anni, è stato dirigente del Comune di Sanremo in qualità di Responsabile del Servizio Informatico, vivendone pertanto la fase pionieristica. Dopo il collocamento a riposo ha frequentato un corso di Scienze della Comunicazione all'Università Lateranense conseguendo il relativo titolo in Teologia Pastorale. E' stato docente all'Ist. Sup. di Scienze Religiose ed è tuttora docente e consigliere dell'Unitre. E consigliere della Famija Sanremasca e collabora alla rivista ‘A Gardiöra’.