Nella bella cornice della Libreria Ragazzi di Via Vieusseux, si è tenuto ieri il 13° dei venti ‘EventiLab’ organizzati dal Laboratorio per Imperia. Il titolo era ‘Ognuno ha il migrante che si merita’.
Un tema molto attuale, per la verità, che è stato ottimamente gestito dai due relatori principali: Cristina Molfetta dell’Organizzazione Migrantes di Torino e Marco Pisanello, esperto in Counseling Adolescenziale e Mediatore Interculturale. Con la precisione e il metodo dell’antropologa esperta qual è, Cristina Molfetta ha illustrato una serie di dati raccolti da Migrantes nei quali si compie l’anamnesi dei flussi migratori e delle fasi di accoglienza dei rifugiati.
Stupefacenti alcune puntualizzazioni sulla situazione attuale che mettono in forte crisi l’attendibilità delle informazioni ufficiali in materia. Per chi volesse approfondire l’argomento, sono a disposizione i testi illustrati al sito http://viedifuga.org. Marco Pisanello ha condotto una toccante intervista a Mahamadou Seyba Traore, emigrato l’anno scorso dal Mali e attualmente impegnato in Italia anch’egli come Operatore Intercolturale. Seyba ha raccontato del suo avventuroso viaggio fino all’Italia e del lieto fine, con l’arrivo in Provincia di Imperia.
Molto interessante l’intervento di Marcello Moraldo, Sindaco di Molini di Triora che ha dato vita ad alcune interessanti iniziative di integrazione a favore di migranti e sta operando in modo esem-plare favorendo il loro inserimento nel contesto sociale e nel mondo del lavoro, vincendo i pregiu-dizi della piccola comunità.
Con la serata di ieri, il ‘Laboratorio per Imperia’ conferma il suo impegno anche sui più importanti temi sociali, nella convinzione che una migliore e più qualificata informazione aiuti la gente ad as-sumere posizioni più compatibili con il bisogno di pace e serenità di cui abbiamo tutti bisogno.