Sanremo: Notte Bianca, la protesta di un genitore per la mancanza di giochi per i più piccoli

Un padre di Sanremo lamenta il fatto che per la Notte Bianca non è stato previsto nulla per intrattenere i più piccoli.

"Prescindendo dall'effetto mediatico (tanto caro a Maurizio Zoccarato) e di afflusso di gente, che ormai negli anni è stato dimostrato essere elevato nel caso degli eventi 'Notti Bianche' anche se si svolgessero sulla cima delle Tre Cime di Lavaredo, vorrei puntalizzare la frase dell'assessore Di Meco riportata anche su Sanremonews ove si diceva che 'si è provato ad accontentare tutti'.
Ebbene, proprio vero....si è provato. Certo, non ci si può riuscire. Ma una cosa poteva essere fatta, nel marasma di iniziative: considerare maggiormente il caso di chi, come me, ha un bimbo di tre anni e, magari, avrebbe partecipato volentieri alla Notte Bianca ma ha dovuto rinunciare perchè, per bimbi di questa età, non è stato pensato nulla. Bastava poco, un parco gonfiabili o il laghetto con i piccoli motoscafini che c'era una volta accanto al Living Garden: insomma, vi immaginate voi come si fa a tenere un bambino di tre anni tra la folla ad ascoltare musica tutta la sera? Bisognava dare loro un diversivo. E non mi si venga a dire che ci sono i parchi giochi privati: al portafoglio mettiamo già mano ogni giorno, in una città che per i bambini non offre nulla. Anche se qualcuno, tempo addietro, si vantava di dire di essere il 'Sindaco dei bambini' con tanto di effige Unicef.

Si poteva studiare una sorta di visita guidata al commissariato o ai vigili del fuoco, sempre gradite ai nostri piccoli. O forse, i nostri amministratori, vogliono riprendere la frase inopportuna di un loro collega torinese che, giorni fa, ad un padre in difficoltà ha detto di 'usare il profilattico'?".