Basket, serie D: la Ra.Na.Bo. e il derby
Ogni giocatore, di qualsiasi sport in qualsiasi categoria, sogna di giocare un derby, anzi, di vincerlo. Se poi come nella passata stagione il derby vale una finale di campionato e quest'anno la conquista virtuale dei play off, la vittoria assume un ulteriore valore e il Bordighera sa come si vincono i derby. Quella di sabato nel bel palazzetto di Imperia non è stata una gran partita, gli attacchi non hanno preso ritmo e le difese hanno avuto la meglio, ma la Ra.Na.Bo. ha saputo mantenere la concentrazione fino alla sirena finale di un match molto ruvido, anche davanti ad una impressionante quantità di insulti provenienti dagli spalti.
Inizialmente è l'Imperia a interpretare meglio la partita, i bordigotti faticano a trovare il fondo della retina, ma si aggrappano a due triple consecutive di Perrera rimanendo a contatto a fine primo quarto. La seconda frazione è diversa, le maglie difensive della Ra.Na.Bo. si stringono e l'attacco migliora grazie ad una buona circolazione di palla che permette ai ragazzi di Veneziano di piazzare un parziale di 18 a 7 e andare a riposo sul +8 (22-30).
Il secondo tempo ricalca la falsa riga del primo quarto, l'incontro si fa nervoso e rude, le belle azioni si contano sulla punta delle dita, l'Imperia rosicchia piano piano il gap fino alla parità, il Bordighera si aggrappa a Guerrucci, che corre verso il totale recupero dopo l'infortunio, che conquista liberi a ripetizione e tiene il match in bilico. Si decide tutto con l'ultimo tiro del capitano bordigotto Formica, glaciale dal mezzo angolo a stracciare la retina per il 51-53 finale, zittendo i tifosi di casa, che dopo la sconfitta in finale dell'anno scorso, salutano probabilmente la possibilità di conquistare un posto per i play off della serie D.
La Ra.Na.Bo. coglie la quarta vittoria su cinque partite del girone orologio e compie un passo decisivo verso un posto nelle prime quattro.
Tabellino: Guerrucci 12, Basso 4, Formica 2, Marino 2, Perrera 6, Scannella 13, Di Martino 2, Zunino 2, Alberti, Cartellà 10. Coach: Veneziano.