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Imperia Golfo Dianese | 06 giugno 2015, 07:11

Imperia: Vittorio Sgarbi in giro per il Parasio di Porto Maurizio accompagnato dal Dottor Badano Littardi.

mi permetto di proporre il dottor Vittorio Sgarbi, come uno dei possibili candidati alla carica di Assessore alla Cultura della Regione Liguria.

Imperia: Vittorio Sgarbi in giro per il Parasio di Porto Maurizio accompagnato dal Dottor Badano Littardi.

Il dottor Fausto Badano Littardi, Presidente del Centro Culturale “Luigi Corvetto” e dell’ Associazione TAGLOA di Imperia, ha scritto ieri una lettera, assieme ad Anna Maria Panarello, al nuovo Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, con una richiesta davvero particolare, ma che viene motivata in modo esaustivo dai richiedenti. Ecco testualmente quanto viene domandato al Presidente Toti:

Nell’ambito delle iniziative promosse per il TRIENNIO REVELLIANO 2014/15/16, che culminerà l’anno prossimo con il Bicentenario della nascita del nostro grande artista, Salvatore Revelli, mi permetto di proporLe il dottor Vittorio Sgarbi, come uno dei possibili candidati alla carica di ASSESSORE ALLA CULTURA della Regione Liguria”.

Il medico-scrittore Badano Littardi, ha avuto la possibilità di conversare a lungo con Vittorio Sgarbi, domenica scorsa al termine della quattordicesima edizione del salone del libro di Imperia. A tale conversazione è seguita una passeggiata al Parasio attorno alle 20.30, in cui Sgarbi ha voluto visitare l’Oratorio di San Pietro, le Logge di Santa Chiara, Palazzo Littardi in Via San Leonardo 48 (dove nacque Tommaso Littardi, il principale mecenate/secondo padre, di Revelli), la chiesa di San Maurizio e infine il monastero di Santa Chiara.

Proprio per osservare da vicino gli affreschi che sono stati da poco rinvenuti durante i lavori di restauro in questo monastero, Sgarbi ha citofonato al convento, presentandosi come critico d'arte. Le suore, confuse dall'ora e probabilmente non a conoscenza della persona con cui stavano parlando, gli hanno chiesto se si fosse presentato con l'intenzione di pregare.

Sgarbi, accompagnato da Badano Littardi, è riuscito a convincere le monache ad aprire il convento ed ha osservato e discusso con il massimo rispetto gli affreschi riportati alla luce. Badano Littardi è rimasto particolarmente colpito dal trasporto del Professore e dalla sua fine delicatezza nell’ illustrare a lui e alle sorelle Clarisse presenti, i particolari dell’antico affresco sacro.

“Questa mia proposta nasce dalla favorevole impressione che ho ricavato di lui, dal punto di vista non solo culturale ma anche umano (e perché no spirituale…nonostante la prima impressione - voglio essere sincero - fosse ben diversa) dopo averlo personalmente conosciuto. Dico subito che ai membri delle nostre due Associazioni interessa fare di tutto affinché venga conferita inoltre all’opera più importante, opera Miracolosa e/o Miracolata di Salvatore Revelli e cioè alla sua Madonna del Sacro Cuore di Taggia, la Rosa d'Oro. Ritengo il dottor Sgarbi persona adatta a far ottenere alla nostra carissima e potentissima Madonna Miracolosa di Taggia, la Rosa d'Oro.“

 

Stefania Orengo

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