Bordighera: aggressione ai danni di un capotreno, ferroviere esprime solidarietà al collega e chiede maggiore attenzione

Bellesia Maurizio interviene in merito all'aggressione avvenuta a Bordighera ai danni di un capotreno, picchiato da quattro stranieri sprovvisti di biglietto, mentre erano in viaggio su un Intercity.

"Questa mattina é stato aggredito il Capotreno dell’IC 655 delle ore 04:57 per Milano da quattro giovinastri stranieri che, alla richiesta della loro regolarizzazione, essendo sprovvisti di biglietto, hanno pensato bene di passare “alle vie di fatto”. Conclusione..... Il ferroviere é finito al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sanremo, il treno IC 655 é ripartito dopo aver accumulato un ritardo di 85’, il treno immediatamente dietro per Milano é stato soppresso. Non sto a descrivere gli ovvi disagi creatisi per chi stava per mettersi in viaggio, lavoratori pendolari e semplici viaggiatori.

Scrivo per mettere al corrente tutti quanti, in primis da cittadino deluso e anche come collega del malcapitato lavoratore aggredito, quanto siamo sempre più alla mercè di questi “briganti”. Scrivo questo anche per dire che diventa sempre più necessario fare in modo che i treni più “a rischio” che partono o sono diretti verso il Ponente Ligure, debbano essere obbligatoriamente presidiati dalle Forze dell’Ordine. Gli stessi agenti delle Forze dell’Ordine, che più volte hanno segnalato la pericolosità di alcuni treni, solitamente i primi della mattinata e gli ultimi della serata, non vengono ascoltati.

E’ ora di dire basta a queste situazioni, non degne di un paese che possa essere definito civile. A questi delinquenti gli si dovrebbe far pagare i danni dell'interruzione di pubblico servizio, che normalmente ammonta a svariate decine di migliaia di Euro, oltre ai danni per la loro “vittima”. Per concludere, esprimo la massima solidarietà al ferroviere del treno IC 655, ora all'ospedale di Sanremo, aggredito e picchiato vigliaccamente mentre svolgeva il suo onesto lavoro".