Calcio: Sanremese, esonerato Carlo Calabria. Il nuovo allenatore è Vincenzo Chiarienza

E’ stato esonerato l’allenatore della Sanremese, Carlo Calabria. La voce circolava già da domenica sera negli ambienti calcistici matuziani ed è stata ufficializzata poco fa dalla società biancoazzurra.

“Ringraziamo Carlo Calabria per quanto fatto con noi – sottolinea la dirigenza di corso Mazzini – ma è obbligatorio fare delle scelte diverse, visti i risultati ottenuti finora”. Poche parole che fanno trasparire, di fatto, la volontà di dare una sferzata alla squadra. La Sanremese ha anche confermato che Pignotti rimarrà in società. Se Chiarenza si porterà un suo vice allenatore, si occuperà solo della preparazione atletica, altrimenti rimarrà al suo posto di 'secondo'. Chiarenza verrà presentato giovedì prossimo.

E' intanto già stato scelto il nuovo allenatore. Si tratta di Vincenzo Chiarenza, cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Juventus, squadra con cui non riesce a debuttare, passa alla Sampdoria, facendo il suo esordio in Serie A a 19 anni, nella stagione 1973-74, nella quale colleziona complessivamente 14 presenze e realizza una rete, curiosamente proprio contro la Juventus. Anche in blucerchiato tuttavia non riesce a sfondare e nell'estate 1974 viene ceduto al Brindisi fra i cadetti. Proprio in Serie B Chiarenza trova la sua collocazione ideale, diventando un veterano della categoria vestendo anche le maglie di Avellino, Bari, Taranto, Triestina, Atalanta e Lazio. Con queste ultime due ritorna, seppur per poco, nel massimo campionato, riabbracciato anche con la maglia dell'Udinese. Conclude la propria carriera in Serie C2 tra le fila di Legnano e Novara. Ha totalizzato complessivamente 44 presenze e 1 rete in Serie A con le maglie di Sampdoria, Atalanta, Udinese e Lazio, e 284 presenze e 20 reti in Serie B. Ha ottenuto due promozioni consecutive in Serie A, con l'Atalanta nella stagione 1976-1977 e con l'Avellino nella stagione 1977-1978, ed una promozione con il Taranto dalla Serie C alla Serie B nel 1985-1986.

Nel 1991 intraprende la carriera di allenatore nel settore giovanile della Juventus, dove guida prima gli esordienti e in seguito i giovanissimi e gli allievi regionali. Passa poi alla Berretti, categoria nella quale conquista lo scudetto nel campionato 2001-2002. Nel 2003 assume la guida della squadra Primavera con la quale conquista lo scudetto di categoria, nel campionato 2005-2006, due Tornei mondiali di Viareggio, nella stagione 2004-2005 e in quella 2005-2006,due Coppe Italia Primavera, nella stagione 2003-2004 e in quella 2006-2007, e due Supercoppe Italia TIM, nella stagione 2006-2007 e in quella 2007-2008; sempre con la Primavera disputa la finalissima della Champion Youth Cup in Malesia, nell'estate del 2007. Nel luglio 2008 lascia la guida della formazione Primavera della Juventus. Al suo posto viene ingaggiato Massimiliano Maddaloni, ex tecnico degli Allievi Nazionali della Juventus. Il 22 ottobre 2008 viene ingaggiato dall'Ascoli in sostituzione di Nello Di Costanzo, iniziando quindi la sua carriera da primo allenatore. La sua esperienza nelle Marche termina con un esonero il 7 dicembre 2008.