Confesercenti accoglie con favore l’annuncio del sindaco di Ventimiglia, Flavio Di Muro, relativo al consistente finanziamento pubblico ottenuto dal Ministero per la riqualificazione della stazione ferroviaria cittadina. Un intervento definito «di estrema importanza» per una città che ha urgente bisogno di rinnovarsi e di ritrovare spazi di bellezza e accoglienza. L’associazione ricorda come la storia di Ventimiglia sia da sempre intrecciata alla ferrovia: un tempo nodo europeo strategico, capace di collegare direttamente la Riviera dei Fiori con le principali capitali del continente e di generare un grande flusso di passeggeri e attività. La stazione, un tempo fucina di occupazione, ospitava centinaia di addetti tra manutenzione, pulizia, smistamento dei treni, dogane e servizi di sicurezza.
Confesercenti si congratula con l’Amministrazione comunale per la visione mostrata e per il lavoro svolto nell’ottenere un sostegno economico così significativo, definito «una nuova possibilità di sognare un vero rilancio». L’associazione auspica che il progetto includa anche il potenziamento dell’ufficio turistico e la creazione di spazi dedicati alle tradizioni locali e ai prodotti del territorio, trasformando la stazione in una nuova “Porta d’Italia”.
Un altro tema centrale è quello della mobilità ciclabile. «Nelle città moderne la stazione è un vero hub bike – ricorda Confesercenti – con parcheggi dedicati, aree di ricovero, manutenzione, punti di ricarica per e-bike e posti per cargo-bike». Un modello che potrebbe favorire i viaggiatori diretti verso la Ciclovia Tirrenica e verso l’entroterra, grazie anche ai collegamenti con la Val Nervia, la Val Roya e la Ferrovia delle Meraviglie. «Attendiamo con fiducia – conclude Confesercenti – che questa occasione rappresenti una vera boccata d’ossigeno per una città che soffre e che merita una rinascita, anche dal punto di vista commerciale.»














