"Una posizione che riteniamo ragionevole e concreta, finalmente emersa da un gruppo della maggioranza: se fosse stata lanciata da noi, ci saremmo sentiti accusare di strumentalizzazione, di mettere a rischio la sicurezza o di raccontare 'storie' già sentite" - dice il gruppo consiliare di Federazione Civica con Ventimiglia nel Cuore, rappresentato da Nico Martinetto, che esprime piena condivisione per la proposta che risulta essere stata avanzata da Fratelli d’Italia: posticipare a gennaio l’avvio dei lavori al valico di Ponte San Ludovico.
"Dispiace constatare che la stessa proposta non sia arrivata da chi è stato eletto nelle liste dei frontalieri, che pure dovrebbero avere a cuore le esigenze di chi ogni giorno attraversa quel confine. Speriamo comunque che la sostengano, anche se le prime reazioni non sembrano entusiaste" - sottolinea - "Non vogliamo alimentare polemiche ma aprire un ragionamento serio e basato su fatti concreti. L’economia cittadina ha bisogno di essere tutelata, non penalizzata. Chiudere la frontiera a ridosso delle festività natalizie, quando era già prevista una sospensione dei lavori, rischia di infliggere un colpo evitabile ai commercianti di Ventimiglia e a chi sceglie di visitarci nel periodo più importante dell’anno".
"Serve un ripensamento complessivo e una gestione più attenta: non possiamo affrontare oltre un anno di disagi senza aver valutato tutte le soluzioni possibili" - mette in risalto - "La città merita rispetto, pianificazione e ascolto e questa proposta, se accolta, può essere il primo passo in quella direzione".