Mobilità nel nodo azzurro della Riviera è stato il tema al centro dell'incontro svoltosi questa mattina al Forte dell'Annunziata a Ventimiglia. L'evento, promosso nell’ambito del progetto Resilient Borders e co-finanziato dall’Unione Europea, ha illustrato le sfide per la pianificazione di "Riviera node mobilities".
Un'occasione di confronto per parlare di mobilità transfrontaliera, sviluppo sostenibile e cooperazione tra territori. Dopo i saluti istituzionali da parte del sindaco Flavio Di Muro, del dottor Enrico Maria Pujia del MIT, in videoconferenza, dell’assessore regionale Marco Scajola con un videomessaggio e dell’assessore di Ventimiglia Milena Raco, è stato, infatti, presentato lo studio tecnico a cura della dottoressa Sara Lepidi (Ingérop).
Vi sono stati anche interventi dei partner, tra cui Laurance Navalesi della Métropole Nice Côte d’Azur e si è svolta, infine, una tavola rotonda con il consigliere comunale di Ventimiglia Roberto Parodi (Frontalieri Autonomi Intemeli). La dottoressa Debora Bianchin del comune di Ventimiglia ha moderato l'evento.