Preoccupazione e sconcerto da parte del Partito Democratico di Ventimiglia dopo la notizia comparsa questa mattina riguardo a un possibile prolungamento di otto mesi dei lavori alla frontiera. In una nota congiunta, il segretario di circolo Antonio Stivala e i consiglieri comunali Vera Nesci e Alessandro Leuzzi hanno espresso dure critiche nei confronti dell’amministrazione guidata dal sindaco Flavio Di Muro.
“Quanto appreso questa mattina dai quotidiani in merito a un possibile prolungamento di otto mesi dei lavori alla frontiera è semplicemente sconcertante.
Se tale notizia fosse confermata, significherebbe che l’amministrazione comunale ha mentito alla cittadinanza”, si legge nel comunicato. I rappresentanti del PD sottolineano come chi governa abbia “il dovere di agire con la massima trasparenza e di informare tempestivamente i cittadini sulle decisioni che incidono in modo così rilevante sulla vita della comunità, non di fornire informazioni false o tendenziose”.
Già nei mesi scorsi, il Partito Democratico aveva manifestato forti perplessità sull’impatto dei lavori, giudicati “gravemente penalizzanti” per il tessuto commerciale e turistico della città, oltre che per i numerosi frontalieri e i residenti delle frazioni di Mortola e Grimaldi. “Una chiusura prolungata fino a un anno rappresenterebbe un duro colpo per una città già duramente provata”, prosegue la nota. Da qui la richiesta diretta al primo cittadino: “Chiediamo quindi al sindaco Flavio Di Muro di chiarire immediatamente la situazione e di assumersi le responsabilità per eventuali decisioni che possano penalizzare ulteriormente la nostra città e i suoi cittadini.”
Il caso della frontiera torna dunque al centro del dibattito politico ventimigliese, con il PD che chiede chiarezza e trasparenza sui tempi reali dei lavori e sulle ricadute per l’economia locale.