Nei giorni scorsi abbiamo pubblicato la notizia dell’installazione di schermi per far diventare ‘smart’ la pista ciclabile e, molti dei nostri lettori hanno notato come manchino più i servizi igienici che altro.
In particolare alcuni fruitori della bellissima pista del ponente ligure hanno evidenziato come, un eventuale nuovo investimento da parte di Amaie Energia possa proprio essere l’installazione di bagni per chi, molto spesso, deve poi approfittare dei diversi punti di ristoro presenti sulla ciclabile.
Tra i tanti commenti che abbiamo estrapolato, quello di Luigi, turista di Pavia che ci ha scritto: “Non sono un residente ma titolare di seconda casa e ahimè ne fruisco raramente per pigrizia nell'affrontare il viaggio autostradale (ultimo rientro dal ponte di Maggio = 5 ore da Sanremo a Pavia). Ogni novità, miglioria, investimento tangibile a favore della collettività è sempre ben accetto ma, quello che lascia attoniti a volte è la ratio con la quale si scelgono le tipologie di investimento. Parlo dell'assenza o rarità di ‘bagni pubblici’ in città (ne abbiamo uno solo all’ex stazione ferroviaria) e proprio sulla ciclabile”.
Chi ama camminare o andare in bicicletta conosce perfettamente la problematica, visto che le uniche possibilità di andare in bagno sulla pista sono rimaste (nella zona sanremese) il bar la Vesca e la toilette a gettoni alla fine della spiaggia dei ‘Tre Ponti’. “Che dire poi del nuovo tratto che raggiunge Imperia – prosegue il turista - dove a mio parere avrei ben preferito vedere installata una toilette anche a gettoni piuttosto che la filodiffusione in galleria”.
I fruitori della pista, infine, evidenziano come l’assenza di bagni pubblici sulla stessa, portino a conseguenze ‘incivili’ che si notano nel verde che contorna la ciclabile. Dopo la resa ‘smart’ della pista, quindi, chi la utilizza chiede un intervento per l’installazione di toilette.