L'Atletica Vallecrosia, nella giornata di ieri, ha festeggiato i 40 anni dell'associazione sportiva e della pista di atletica dello Zaccari.
Al campo Zaccari a Camporosso è andata in scena la "Staffetta dei 40", organizzata in 40 giri (uno per ogni anno) suddivisi in quattro frazioni (1km, 3km, 5km, 7km). "Festeggiamo l'anniversario della nascita dell'Atletica Vallecrosia e della pista di atletica" - fa sapere l'Atletica Vallecrosia - "Abbiamo organizzato una staffetta mista non competitiva, alla quale si sono iscritte 25 squadre".
L'evento, che aveva il patrocinio dei comuni di Camporosso e Vallecrosia, è proseguito con un delizioso pranzo preparato dallo chef Luca Muratore. Alla fine, si sono svolte le premiazioni, riconoscimenti sono stati consegnati ai ragazzi che stanno ottenendo dei risultati soddisfacenti: Raffaele Giovinazzo, Mattia Bongiovanni ed Arianna Pisano. Un pensiero è stato rivolto anche all'indimenticato Raffaele Paonessa. Infine, una targa è stata consegnata a Sergio Cagnati per aver contribuito a scrivere una parte importante della storia dell'Atletica Vallecrosia con il suo profuso e costante impegno nel trasmettere ai giovani la passione per l'atletica leggera ottenendo risultati sportivi di rilievo. Per l'occasione erano presenti i consiglieri regionali Mabel Riolfo e Veronica Russo, l'assessore di Camporosso Cristiana Celi, il consigliere comunale di Camporosso Davide Grimaldi, il sindaco di Vallecrosia Armando Biasi, il consigliere comunale di Vallecrosia Marco Calipa, che in prima persona ha affrontato la staffetta, il consigliere comunale di minoranza Fabio Perri e l'Aceb di Camporosso, che ha donato all'Atletica Vallecrosia una targa per i 40 anni con su scritto: "La fatica non è mai sprecata, soffri ma sogni". L'evento è stato presentato da Federico Bruzzese.
"Ringraziamo i comuni di Vallecrosia e Camporosso per la concessione del patrocinio gratuito, tutti i negozianti, associazioni e aziende che hanno contribuito fornendo gadget e premi, la Croce Azzurra Misericordie di Vallecrosia per l'assistenza sanitaria, lo chef Luca Muratore per il pranzo, Dulcis in fundo per le torte e tutti i volontari impiegati sul campo e dietro le quinte" - sottolinea l'associazione sportiva.