Leggi tutte le notizie di SALUTE E BENESSERE ›

Infermiere e salute | 25 giugno 2023, 09:58

Utilizzo di internet per i ragazzi: il reale viene prima del virtuale?

Nell’epoca attuale bambini e ragazzi trovano i propri idoli sul web, si parla di “youtuber mania”.

Utilizzo di internet per i ragazzi: il reale viene prima del virtuale?

Nell’epoca attuale bambini e ragazzi trovano i propri idoli sul web, si parla di “youtuber mania”. Un fenomeno che tende a crescere soprattutto tra i giovanissimi, l’età si è abbassata fino ai 5 anni. Milioni di adolescenti seguono quotidianamente coetanei e non, che postano video ispirandosi alla propria vita, dando consigli e suggerendo uno stile di vita. Le nuove generazioni trascorrono più tempo a guardare i video che la televisione.

Questa abitudine ha delle insidie che è bene aver ben presente. La prima riguarda il tempo trascorso quotidianamente che nella maggior parte dei casi è esagerato. L’isolamento davanti al piccolo schermo del cellulare, usufruibile in qualsiasi luogo, porta a staccarsi dalla realtà. Il mezzo potente non né gestito dall’utente che vi implode irriflessivamente: lo stimolo esterno guida la volontà. La relazione con lo youtuber del momento diventa più importante delle altre relazioni semplicemente perché è quella predominante. Il modello di riferimento è sempre lo stesso: un giovane che è diventato ricco e famoso postando dei video. La qualità ed il senso di quello che si fa passa in secondo piano rispetto al successo e al denaro guadagnato facilmente senza fatica. Secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza, più di 4 adolescenti su 10 e più di 6 preadolescenti su 10 vorrebbe diventare uno youtuber di successo, (il 25% sono maschi contro il 18% delle femmine).

Nell’immaginario, soprattutto dei più piccoli che sono cresciuti insieme agli youtuber, essi diventano un modello da seguire: diventare ricchi, famosi e seguitissimi, facendo un lavoro divertente e che non costa particolare fatica. I valori perseguiti, quindi sono denaro e successo che inquinano la delicata personalità in fase di formazione.  Lo youtuber non ha particolari capacità, ma è un tipo di individuo che riesce ad attirare l’attenzione con il proprio istrionismo e una certa modalità seduttiva. 

Spesso gli stessi genitori giudicano i contenuti di quello che guardano i propri figli come diseducativi e riconoscono che i figli si distaccano dalla realtà. Questa è una percezione che hanno anche tanti bambini ed adolescenti che riescono, guardando i video, a distaccarsi dai problemi e dalla realtà e quindi sentono un beneficio. Molti dichiarano di sentirsi maggiormente compresi e capiti dal loro idolo che non dagli amici o familiari. E’,quindi, una forma seduttiva pericolosa perché viene annullata la capacità critica.

La fuga dalla realtà è certamente il meccanismo che più di altri può condurre ad uno stato psicologico di sofferenza e patologia. Il contatto con la realtà deve sempre essere prevalente rispetto al coinvolgimento in un mondo virtuale. Inoltre, purtroppo se il mondo virtuale è fatto di modelli legati al successo slegato da un senso etico non può che essere fonte di regressione dal punto di vista delle capacità relazionali e umane.

Per non incorrere in problematiche importanti con il passare del tempo è semplicemente necessario limitare il tempo trascorso davanti allo schermo (che non deve essere mai quotidiano) e soprattutto in giovane età è importante che i genitori guardino i video con i propri figli e riflettano con loro sui contenuti che vedono, per sviluppare in loro la riflessione che deriva dall’essere in grado di prendere distanza dallo stimolo che seduce e travolge. Il genitore non deve banalizzare questi fenomeni in quanto sono esperienze pericolose per il buon sviluppo della personalità.

 

                                                                                                                                             Drs Irene Barbruni

 

Disclaimer:

Tutti gli articoli redatti dal sottoscritto, si avvalgono dei maggiori siti e documenti basati sulle evidenze, ove necessario sarà menzionata la fonte della notizia: essi NON sostituiscono la catena sanitaria di controllo e diagnosi di tutte le figure preposte, come ad esempio i medici. Solo un medico può effettuare la diagnosi ed approntare un piano di cura.

Le fonti possono non essere aggiornate e allo stato dell’arte possono esservi cure, diagnosi e percorsi migliorati rispetto all’articolo.

Immagini, loghi o contenuti sono proprietarie di chi li ha creati, chi è ritratto nelle foto ha dato il suo consenso implicito alla pubblicazione.

Le persone intervistate, parlano a titolo personale, per cui assumono la completa responsabilità dell’enunciato, e dei contenuti.

Il sottoscritto e Sanremonews in questo caso non ne rispondono.

 

L'Infermiere è un professionista sanitario laureato il cui compito è la somministrazione della cura, il controllo dei  sintomi e la  cultura all’ Educazione Sanitaria.

 

Roberto Pioppo

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium