Il BKI Imperia ha chiuso il 2019, nel campionato di Serie D, nelle zone basse della classifica e va a caccia nel nuovo anno di una ripartenza importante.
A tracciare un bilancio della prima parte di stagione al nostro quotidiano online, è coach Danilo Pionetti che ha analizzato la situazione in casa imperiese dopo un finale di anno non positivo.
Coach Pionetti, come giudica questa prima parte di stagione della sua squadra? "Il bilancio di questa prima parte di stagione deve essere migliorabile. Migliorabile perché non ci vogliamo accontentare di quanto fatto, ma dobbiamo avere l’ambizione di migliorare sia la classifica, che la continuità di gioco".
In questo anno nuovo dove potete e dovete migliorare? "Nel 2020 dovremo avere molta più consapevolezza e fiducia in noi stessi, perché abbiamo lasciato punti per strada che erano da prendere. Bisogna far tutto ciò senza presunzione, ma con una grande dose di umiltà e con forte determinazione, perché subito dietro di noi ci sono squadre in crescita e bisogna vincere i prossimi match, oltre che per guardare avanti, anche per non scivolare ulteriormente indietro in classifica".
Secondo lei potevate fare qualcosa in più? "Potevamo fare assolutamente qualcosa in più perché tre sconfitte come con Ospedaletti, Loano e Chiavari, sono state tutte determinate per scarti più che minimi o addirittura ai tempi supplementari. Sopratutto con Ospedaletti e Chiavari in casa sono state partite che ci hanno visti padroni del campo per 30 minuti e per due volte è stata fatale l’ultima frazione dove abbiamo buttato via vantaggi importanti, mente con Loano abbiamo fatto una partita sicuramente positiva, nonostante l’esito".
Cosa si aspetta da questo 2020? "Dal 2020 mi aspetto che partite del genere, come sopra citato, non ce le faremo più scappare e sopratutto che approcceremo con ancora più fame e voglia ogni singola partita, dato che davvero ogni vittoria o sconfitta, dipende molto dal come si approccia la gara. Siamo in un campionato anche più equilibrato di quanto dicano i numeri, dove non ci sono squadre assolutamente imbattibili e nemmeno squadre con si possa avere la certezza del successo, anzi Chiavari e Lavagna che chiudono la classifica, stanno dimostrando di essere due squadre in grande ascesa".