Il 13 luglio esce il nuovo disco prodotto dal sanremese Libero Sorrentino per l’artista Kelly Rey Light Woman

Il 13 luglio esce il nuovo disco prodotto dal sanremese Libero Sorrentino per l’artista Kelly Rey Light Woman distribuito dalla Smilax Publishing.

“Questa canzone è frutto di una collaborazione di alto profilo musicale – si spiega nel comunicato -, difatti abbiamo il famosissimo pluristrumentista Umberto Behboudi al sax e chitarra. Tutto il resto invece è frutto della fantasia bilaterale del produttore ligure e dj della riviera ligure, ma soprattutto Costa Azzurra, Libero Sorrentino e Gianmarco Cucchiara, figlio del più famoso Tony Cucchiara, storico collaboratore di Pippo Baudo e in seguito dellagrigentino Michele Guardì che ci ha lasciato da pochissimo tempo.

Ed è vero che da cosa nasce cosa perché è proprio la formula vincente dei 4 che sta dando vita a un progetto più ampio chiamato Caffeine Productions Team.

“Non potrei immaginare di fare una canzone in solitudine – spiega Sorrentino - perché trasmetterei solo tristezza. Per me la musica significa unione. Amo la condivisione d’idee di suoni di culture. Del resto ho viaggiato molto nella vita e ho capito che la musica non solo non è finit … siamo noi che dobbiamo ri-imparare a raccogliere i suoni della vita di tutti i giorni”.

Nel passato Libero Sorrentino Dj Lib in arte, oltre ad aver prodotto remix per la casa discografica Roton (esempio Sha La Love), ha collaborato con Matt Petrone, Gianni Bini, Paola e Chiara, ma anche solo con Paola.

In pochissimi mesi Caffeine Productions ha raccolto diversi consensi di produttori e artisti. Oltre a Kelly Rey, che dopo il primo disco come già detto in uscita il 13 luglio, ne seguirà un altro probabilmente verso la fine dell’estate. L’auotre produttore ha iniziato una stretta collaborazione musicale e artistica con l’artista Razza Krasta. I due hanno messo insieme al momento 5 canzoni inizialmente composte dall’hip hop man e riarrangiate nell’ambito di Caffeine Productions Team. “Nel futuro speriamo di raccogliere nel team altri artisti e produttori e chi lo sa… magari un contratto di esclusiva con un etichetta discografica”.