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Altri sport | 17 luglio 2016, 14:00

Atletica Leggera. Gaia Tarsi deve rinunciare ai Campionati Mondiali Junior per 27 centesimi: “Ci ho provato”

L’atleta matuziana è una delle più belle realtà dell’atletica leggera, ma non è riuscita a strappare il minimo per la rassegna internazionale

Nella foto Gaia Tarsi

Nella foto Gaia Tarsi

Gaia Tarsi, l’atleta matuziana di spicco dell’Atletica Legge e sui 800 metri della nostra intera provincia, deve rinunciare per un’inerzia (27 centesimi!) ai Campionati Mondiali Junior in Polonia. Il talento sanremese ci ha provato in tutti i modi a fermare il cronometro sul tempo minimo necessario che sarebbe servito per partire in vista della Polonia, ma non sono bastati i tempi ottenuti ai vari meeting disputati dalla Tarsi a Rieti, Alba e Sarzana nell’ultimo periodo. Ai nostri microfoni l’analisi di Gaia Tarsi che con un po’ di amarezza deve rinunciare alla rassegna internazionale, ma allo stesso tempo è carica e pronta a tornare al top della forma.

“Ho disputato i campionati italiani a Bressanone, categoria Junior, e dopo quella competizione ero vicino al minimo per i Mondiali in Polonia. Successivamente ho partecipato ad un meeting internazionale dove ho realizzato il tempo di 2.08.34 e non sono riuscita a realizzare il minimo. Quindi ci ho riprovato a Rieti, per i Campionati Italiani Assoluti e nelle batterie ho provato a fare il minimo dove ho migliorato il personale di un centesimo con il tempo di 2.08.33, dando tutta me stessa entrando in finale. Nell’atto conclusivo del giorno dopo sono giunta settima realizzando 2.09.17”.

“Quindi sono andata in Piemonte ad Alba, per fare un meeting e riprovare a trovare il minimo che però non sono riuscita a realizzare e trovando un 2.08.60, e come ultima possibilità ci ho riprovato a Sarzana per un altro meeting piazzando un 2.08.27, che non è bastato chiudendo così la mia stagione agonistica. Poi non ho più provato a fare il minimo per arrivare ai Mondiali Junior in Polonia”.

“La mia ultima gara è stata quella relativa allo scorso 7 luglio a Genova per il Trofeo Davoli. Da quella data non ho più toccato la pista e ho fatto una settimana di riposo. Ora sto cominciando a fare volume, andando a correre in altura, visto che in questo momento non mi trovo a Sanremo ma in montagna per cercare di riprendere al meglio.

“Per 27 centesimi non sono riuscita a trovare il minimo per riuscire a strappare il pass per giocarmi i Mondiali Junior in Polonia”.

Riccardo Aprosio

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